Cronaca

Telepass autostradale per pagare i parcheggi. Firenze prima in Italia

Firenze è la prima città italiana a mettere a disposizione degli utenti un sistema integrato tra i telepass autostradali e i parcheggi di Firenze Parcheggi

Redazione 12 aprile 2012 13:42

Un unico dispositivo che permetterà di alzare la sbarra sia al casello autostradale che in uscita, ed entrata, dai parcheggi di Firenze. Il capoluogo toscano dà un accellerata sulle aree di sosta, così da domani sarà possibile pagare con il Telepass autostradale anche dodici parking cittadini. L’accordo presentato stamani alla presenza del sindaco Renzi, del Amministratore Delegato di Telepass e il Presidente di Firenze Parcheggi, è un gesto di “gentilezza urbana,” così l’ha definito il sindaco, "un’occasione di semplificazione di vita per i cittadini" visto che non dovranno più preoccuparsi del biglietto e degli spiccioli.
Per i clienti non ci saranno costi aggiuntivi e potranno controllare direttamente sul sito telepass.it gli addebiti.

ZTL - Il sistema integrato cercherà di agevolare anche chi possiede i telepass per le ztl, quelli con la fascetta celeste. Per loro, si parla di circa 30mila vetture, fino al 30 settembre sarà possibile, recandosi in un punto blu, sostituire il telepass cittadino con quello autostradale senza pagare il canone fino al 30 giugno 2014. “Un altro passo verso le smart cities – ha chiosato il primo cittadino”.

Il rappresentante di Telepass ha snocciolato un po’ di dati, parlando di "terreno fertile", in quanto sarebbero già 170mila i possessori di telepass a cui si aggiungerebbero anche i 30mila del telepass ztl.

Soddisfazione anche dal Presidente di Firenze Parcheggi allineandosi con la posizione del sindaco e parlando di un "contributo alla vivibilità" e specificando che il nuovo connubio “informatico” non ricadrà sull’occupazione, insomma non ci saranno tagli al personale. Il sistema è già attivo da alcuni mesi nei parcheggi dell’aeroporto di Milano Linate, Roma Fiumicino e il Parcheggio di Bologna Fiera ma Firenze è la prima città in Italia in cui viene allargato al centro cittadino.