Ronde anti-abusivi, tensione per i taxi
Vertice in Prefettura per risolvere lo scontro con i noleggi con conducente
E’ alta tensione in città per la guerra in corso fra i tassisti e l’abusivismo dei noleggi con conducente. E finisce in Prefettura. A darne conto stamani è anche la cronaca fiorentina del quotidiano la Repubblica. Nei giorni scorsi il sindacato Uritaxi aveva lanciato delle vere e proprie ronde dei tassisti non in servizio per la vigilanza sul rispetto delle regole alle fermate taxi più importanti come la stazione di Santa Maria Novella e l’aeroporto.
Una situazione che ha provocato, per oggi, la convocazione di un tavolo per calmare gli animi. E anche nella categoria non tutti sembrano essere d’accordo con le ronde. A gettare acqua sul fuoco è però Confartigianato taxi: “Ma quali ronde? Il servizio dei tassisti in pettorina gialla nasce per favorire e velocizzare il flusso dei nostri clienti dalla Stazione di Santa Maria Novella e dall’aeroporto agli stalli dei taxi. Accoglienza e informazione, tutto qui”, dice Marzio de Vita, presidente di Confartigianato Taxi Firenze.
"Data la quasi assenza di segnaletica - spiega - indicando gli stalli, acceleriamo il flusso dei nostri clienti, rispondiamo più rapidamente alla domanda dell’utenza e incrementiamo il numero delle nostre corse. La scritta ‘no all’abusivismo’ apposta sulle pettorine è un nostro slogan da sempre, ma proprio per evitare fraintendimenti sarà cambiata in un classico Welcome to Florence”.