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Cronaca Rifredi

Stazione Foster, esposto No Tav su trattamento delle terre con Foto

Il Comitato manda le foto alla Procura fiorentina. Idra ottiene un'indagine da parte del magistrato anticorruzione, Raffaele Cantone

Ad aprile 2014 presentato l'esposto che si riferisce alle fotografie scattate nel gennaio 2014.
I membri del Comitato No Tunnel TAV non hanno mai perso di vista i cantieri fiorentini e non è sfuggito il movimento di inizio anno. I rappresentanti dei No Tav del capoluogo toscano hanno inviato alla magistratura alcuni scatti relativi alla presenza di camion carichi di terra fatti entrare nel cantiere degli ex Macelli. 

Se c'è chi richiama l'attenzione della Magistratura, c'è anche chi, come Idra, ha presentato esposto all'Autorità nazionale anticorruzione guidata dal magistrato Raffaele Cantone che ha avviato un'istruttoria sul passante di Firenze, come riporta oggi La Repubblica.

Gli "accertamenti" sarebbero indirizzati all'aumento dei costi ed ai ritardi di consegna dell'Opera. Nello specifico l'Autorità intende verificare: "Tempi di esecuzione, costo dell'intervento, perizie di variante, piano degli affidamenti, contenzioso con il generai contractor, qualificazione delle rocce di scavo, ipotesi di sostituzione della Talpa, cessione delle quote della società Nodavia". Anac ha affidato l'indagine alla Direzione vigilanza lavori, servizi e forniture, con facoltà di disporre ispezioni.

"Pochi mesi fa - racconta il Comitato No Tav di Firenze - nonostante le inchieste in corso, si sono avuti comportamenti piuttosto strani all'interno del cantiere: camion di terra venivano portati all'interno dell'area, cosa piuttosto strana per lavori che producono terra invece di richiederne.
Abbiamo così potuto verificare che la terra introdotta, appena scaricata in apposite piazzole, veniva miscelata da una scavatrice con le terre prodotte nel cantiere e provenienti dalla realizzazione dei pali di ancoraggio, colonne sotterranee di cemento armato larghe 2,20 cm e profonde oltre 50 metri. Da quanto ci risulta la miscelazione di terre inquinate è una procedura non ammessa, per cui abbiamo provveduto a fare un esposto alla magistratura nell'aprile 2014 documentando con foto. Le prime miscelazioni rilevate risalgono al gennaio 2014. Non si è ritenuto opportuno pubblicare prima questi fatti per non intralciare le indagini della magistratura".

No Tav, Terre di Scavo Stazione Foster

"Nel decreto Sblocca Italia un articolo sarebbe destinato proprio a deregolamentare l'uso delle terre di scavo come quelle che uscirebbero dal sottosuolo fiorentino" spiegano gli attivisti che aggiungono "Il passaggio del controllo di Nodavia, la società che dovrebbe realizzare l'opera, da Coopsette a Società Italiana Condotte viene presentato come un lavacro purificatore dopo le rivelazioni dovute all'inchiesta della magistratura che ha trovato corruzione, truffa, materiali scadenti, rischi per ambiente e città".

Il comitato concorda con quanto affermato dall'associazione Idra: "Bisognerebbe guardare nel contratto di appalto del Passante se esistono davvero penali; a questo scopo è stato chiesto, nel mese scorso, di visionare il contratto stesso dall'onorevole Alfonso Bonafede con questo comitato e la risposta di RFI (cioè delle Ferrovie) è stata di diniego. Sarebbe veramente l'ora di smettere di giocare a nascondino e far sì che un po' di chiarezza fosse fatta: Regione, Comune, Governo dovrebbero rendere pubblici questi documenti ricordando che una premessa indispensabile per ogni democrazia è la possibilità di informazione corretta da parte dei cittadini"

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