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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Tav: nasce l'alleanza tra i treni velocissimi di 'Italo' e i bus Ataf

Il gruppo Ntv, guidato da Montezemolo e Della Valle, ha firmato un accordo con Ataf. Chi acquisterà un titolo di viaggio Italo potrà beneficiare gratuitamente dei bus Ataf per 24 ore

Entro il mese di aprile, tra poco più di trenta giorni, i treni velocissimi di Ntv approderanno alla stazione di Santa Maria Novella. E’ questo era noto. Due le tratte che interesseranno il capoluogo toscano: Roma – Milano la prima, Roma – Venezia, la seconda, nella fascia oraria 6:00/20:00. Convoglio innovativi, il top del mercato europeo, accortezza nelle rifiniture, tv satellitare nelle carrozze, salottini privati per i top manager. Tutto come da copione. Di nuovo c’è l’accordo presentato questa mattina tra Ntv ed Ataf. Si tratta delle prima integrazione modale sul panorama nazionale tra Alta Velocità e trasporto pubblico locale.

Come funziona? In pratica chiunque acquisterà un titolo di viaggio di Italo, in partenza o in arrivo a Firenze, potrà usufruire dei mezzi Ataf o Linea T1 per 24 ore dall’orario di arrivo o prima della partenza, con il biglietto ferroviario che coprirà il giornaliero della rete pubblica cittadina. Sarà sufficiente mostrare il biglietto Italo ed avere in tasca un documento di identità. L’orario per usufruire del benefit, pari ai 5 euro (ovvero il costo del biglietto giornaliero in Ataf), sarà calcolato dall’arrivo in città del convoglio o, per chi ne usufruisce prima, dalla partenza del treno. L’accordo prevede anche un’intesa con Firenze Parcheggi per dare la possibilità ai viaggiatori di usufruire, a tariffe ridotte, del parcheggio di Montelungo vicino alla stazione Santa Maria Novella. Ataf, inoltre, venderà nelle sue principali agenzie a Firenze i biglietti di Italo.

Per il sindaco Matteo Renzi, che in un certo senso ha benedetto l’operazione, “questo accordo rappresenta la volontà di collegare il trasporto ad Alta Velocità con il trasporto pubblico locale. Un Paese normale è quello dove l'investimento sul trasporto pubblico locale e su rotaia non può essere episodico;  è invece “una priorità per un Paese che vuole essere europeo”. “Nell’arco dei prossimi 5-10 anni – ha continuato Renzi – su questo tema, molti di noi si giocheranno la faccia e la credibilità”. Secondo il sindaco “il tema del trasporto pubblico locale non può essere il luogo sul quale scaricare costantemente tagli e 'controtagli' da parte di amministrazioni centrali e regionali”.

Insomma un asse commerciale nuovo, ed innovativo su scala nazionale. Una specie di alleanza tra Firenze ed Ntv, l’unico competitor nazionale di Trenitalia. Da una parte la coppia Montezemolo – Della Valle, dall’altra la fiorentina Renzi – Bonaccorsi. Un patto commerciale della durata di una anno, rinnovabile alla scadenza per altri dodici mesi. I termini commerciali dell’accorda sono stati volutamente tenuti nascosti. Di certo il gruppo Ntv rimborserà il servizio ad Ataf. Il tutto frutto di calcoli fatti su stime e grandi numeri: tanti passeggeri che si sposteranno con Italo, tanto sarà il rimborso parziale del titolo di viaggio Ataf.

“Questo tipo di accordo – ha detto il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi – dovrebbe esserci in tutte le città. Noi abbiamo iniziato a lavorare con il nuovo gestore dell’Alta Velocità diversi mesi e con il nuovo gestore abbiamo trovato il soggetto più idoneo: ovviamente, quando Ferrovie dello Stato dovesse ritenere interessante questo tipo di combinazione non diremmo di no”. Operazione di marketing, pubblicità reciproca o un vero business per l’azienda di trasporto locale? Per Bonaccorsi non ci sono dubbi: “I vantaggi di questo accordo li vedremo nel bilancio 2012”.

Presente anche Giuseppe Sciarrone, l’Ad di Ntv, che, una volta sottolineato la bontà dell’accordo, si è soffermato su temi sensibili all’operazione Italo, ora che l’avventura è ai blocchi di partenza. E così le domande si sono concentrate su un problema noto: l’integrazione tra i convogli Italo e le linee ferroviarie regionali, o meglio i possibili disagi che si potrebbero verificare in seguito all’introduzione nella rete della realtà amaranto. “Il nostro programma orario – ha sottolineato Sciarrone – lo abbiamo presentato al gestore dell’infrastruttura 4 anni fa, che quindi sapeva benissimo quello che noi chiedevamo: ha firmato con noi un accordo tenendo conto, immagino, delle esigenze di tutti. Quindi noi non abbiamo nessuna responsabilità”. Problemi di traffico ma non solo; se si parla di tratte regionali si parla anche di mercato; una fetta importante a cui all’Ad di Ntv non pare direbbe di no, se ce ne fosse la possibilità:  “Noi – ha proseguito – guardiamo con grande attenzione ed importanza al trasporto regionale, all’apertura del trasporto regionale alla concorrenza e all’aggiudicazione dei servizi tramite gara: se la Regione Toscana decidesse di affidare i servizi con gara noi saremmo pronti a partecipare”.
 

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