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Giovedì, 30 Novembre 2023
Cronaca

Crisi post Covid su Palazzo Vecchio: tagli alla manutenzione delle strade

Meno fondi per Global Service, la società che si occupa degli interventi sulle strade, aumentano invece i soldi per le piste ciclabili

La crisi post coronavirus pesa sulle casse di Palazzo Vecchio, che ha quindi deciso “rimodulare i servizi del Global Service alla luce del forte impatto negativo dell’emergenza sanitaria sul bilancio comunale”.

In sostanza, circa un milione di euro in meno, sui setti previsti per quest'anno da contratto, a Global Service, la società che si occupa degli interventi urgenti e della manutenzione stradale. È stato deciso così con l'approvazione, nei giorni scorsi, di una delibera di indirizzo sulla gestione ed esecuzione del contratto.

L'amministrazione comunale fa però sapere che viene “garantita la continuità dei servizi essenziali e incrementati i fondi per gli interventi di segnaletica a servizio dei percorsi ciclabili”.

“Lo sforzo degli uffici è stato quello di limitare i tagli dei budget relativi alle diverse voci del contratto garantendo, in questa fase fino al 31 dicembre 2020, la continuità dei servizi principali  e concentrando le riduzioni sulle attività non strettamente essenziali. Con un’unica eccezione, quella relativa agli interventi per l’ampliamento dei percorsi ciclabili, che invece registrano un aumento delle risorse messe a disposizione”, si legge infatti nella nota diffusa da Palazzo Vecchio.

“Continueremo a garantire gli interventi principali, in particolare quelli urgenti e quelli finalizzati alla sicurezza stradale”, assicura l’assessore ai lavori pubblici Alessia Bettini.

“Questa rimodulazione garantirà il servizio ma dobbiamo dire che le difficoltà di bilancio post Covid impediranno di eseguire tanti interventi come abbiamo fatto negli ultimi anni - dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti -. Una serie di opere saranno rinviate e riprogrammate. Unica eccezione la realizzazione di nuove corsie o piste ciclabili per una mobilità ‘dolce' che rappresenta un’importante alternativa all'auto privata”.

Saranno quindi mantenuti il servizio di pronto intervento per l’esecuzione di lavori urgenti e indifferibili; quello di manutenzione ordinaria cosiddetta 'a guasto' anche in questo caso solo per interventi indifferibili e indispensabili per la sicurezza stradale e l’incolumità pubblica (i codici gialli e rossi); e anche la manutenzione ordinaria programmata ma solo per gli interventi non procrastinabili.

“Tra i servizi invece 'rimodulati' -cioè che di fatto non saranno più effettuati fion al 31 dicembre di quest'anno, come si legge nella nota diffusa -, quello di sorveglianza tecnica stradale con modifica della frequenza dell’attività, garantendo comunque i livelli di servizio previsti nel capitolato di gara; di monitoraggio e censimento dei beni stradali rivedendo anche le scadenze delle campagne di monitoraggio e di rilievo sulla manutenzione.

Invece, come detto, aumentano i fondi per le piste ciclabili. “Si tratta in sostanza di quei lavori che saranno effettuati dal Global Service per la realizzazione delle corsie ciclabili con segnaletica istituite dal decreto legge Rilancio (le ciclabili solo 'disegnate sull'asfalto, come quelle per esempio in via Foggini e viale Nenni, ndr) e per i quali saranno utilizzati i fondi dell'Unione Europea 'PON METRO', fino a un massimo di 600mila euro, di cui 400mila entro il 2020 e 200mila nel 2021”.

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