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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Strage di Viareggio: nel processo di appello-bis Mauro Moretti condannato a 5 anni

Tredici anni fa la strage che costò la vita a 32 persone: nel primo appello l'ex ad di Ferrovie era stato condannato a 7 anni

E' arrivata oggi, 30 giugno 2022, la sentenza del processo di appello bis per la strage ferroviaria di Viareggio, avvenuta esattamente 13 anni fa, il 29 giugno 2009, e che costò la vita a 32 persone. L'ex amministratore delegato di Ferrovie dello Stato e Rfi Mauro Moretti è stato condannato a 5 anni. La procura generale aveva chiesto una condanna a 6 anni e 9 mesi.

Nel primo processo di appello Moretti era invece stato condannato a 7 anni. Il nuovo processo di appello è stato celebrato dopo che, nel gennaio 2021, la Cassazione aveva dichiarato prescritti i reati di omicidio colposo e chiesto che si svolgesse un nuovo processo per rideterminare le pene. Moretti è stato condannato per disastro ferroviario colposo, incendio e lesioni colpose.

La corte, come riporta l'agenzia Ansa ha escluso la colpa dell'omessa disposizione della riduzione della velocità dei convogli merci, uno dei profili colposi su cui la Cassazione aveva chiesto di valutare nel merito.

In questo processo bis la corte d'appello di Firenze ha condannato anche Michele Mario Elia (ex ad Rfi) e Vincenzo Soprano (ex ad Trenitalia) a 4 anni, 2 mesi e 20 giorni e Mario Castaldo (direttore Divisione Cargo Trenitalia) a 4 anni, condanne più basse rispetto a quando chiesto dalla procura generale. Assolti invece Emilio Maestrini (manager di Trenitalia) e Francesco Favo (Rfi). Elia e Soprano nel primo appello erano stati condannati a 6 anni.

Assolto anche il supervisore delle officine tedesche Jugenthal, Joachim Lehmann, che era stato assolto in primo grado nel primo processo e condannato a 7 anni e 3 mesi nel primo appello. Condannati, riporta ancora l'Ansa, gli altri imputati tedeschi: 6 anni a Rainer Kogelheide ad di Gatx Rail Germania e a Peter Linoswki responsabile manutenzione Gatx; 5 anni e 4 mesi a Johannes Mansbart (ad Gatx Rail Austria), 5 anni 6 mesi e 20 giorni a Roman Mayer (responsabile manutenzione Gatx Austria); 4 anni 5 mesi e 20 giorni a Helmut Brodel (responsabile officina Jugenthal); 4 anni e 5 mesi a Uwe Kriebel operatore di sala alla Jugenthal; 4 anni e 8 mesi a Andrea Schroter tecnico di Jugenthal.

Ridotte rispetto alle prime condanne del tribunale le condanne per due manager dell'impresa ferroviaria Cima Riparazioni: oggi sono stati condannati a 2 anni, 10 mesi e 20 giorni Paolo Pizzadini (capo commessa) e Daniele Gobbi Frattini (responsabile tecnico). Il tribunale di Lucca li aveva condannati a 6 anni e e 6 mesi, mentre nel primo appello la condanna era stata diminuita a 4 anni.

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