Scandicci: no definitivo ai camion nella strettoia di Granatieri
Il Comune ha emesso un'ordinanza che vieta il transito dei camion sopra le 7,5 tonnellate nella strettoia di Scandicci. L'obiettivo comunque resta l'installazione delle porte telematiche
Stop ai camion sopra le 7,5 tonnellate in transito nella strettoia di Granatieri. Il Comune di Scandicci lo ha disposto con un’ordinanza, in vigore da oggi, escludendo definitivamente deroghe ai conducenti dei tir per raggiungere le aziende che si trovano nel primo tratto di via Pisana.
Da alcuni anni per la strettoia di via Pisana a Granatieri il Comune di Scandicci ha pronto un progetto di porte telematiche per far rispettare il divieto di transito ai camion, ma per l’installazione è necessaria la definizione di “zona a traffico limitato” da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
“In attesa dell'autorizzazione da parte del Ministero per la porta telematica, che continuiamo a sollecitare nonostante l’assenza di riscontri positivi”, dice l'assessore alla Polizia Municipale Agostina Mancini, “questa nuova ordinanza ci permette di esercitare maggiori controlli per venire incontro alle esigenze degli abitanti di Granatieri, che già nel corso degli anni molte volte hanno esposto il proprio disagio”.
Il transito dei mezzi pesanti che attraversano Granatieri rappresenta un pericolo per i pedoni dal momento che non esiste lo spazio per costruire un marciapiede; inoltre, se si verifica un passaggio di camion in contemporanea in entrambe le direzioni, la viabilità è compromessa a causa dello spazio insufficiente della carreggiata. Nell’ultima ordinanza è stato possibile eliminare le precedenti deroghe a causa dell’attuale assenza di produzioni nelle aziende immediatamente vicine; grazie a questa novità gli agenti di Polizia Municipale possono adesso sanzionare i tir in quel tratto di strada, senza dover eseguire gli accertamenti preliminari che nei fatti rendevano impossibile procedere.