Stalking: perseguita donna conosciuta in chat
Finito in manette con le accuse di atti persecutori, tentata estorsione e furto con strappo
Una relazione nata in chat che si è trasformata in un incubo. L'ex partner la seguiva ovunque: negozi, lavoro e uscite fuori. Una volta l'ha perfino trovato sotto casa nascosto dietro a delle auto parcheggiate. Lui la chiamava senza sosta, talvolta con numeri anonimi, per sapere con chi fosse e cosa facesse. Condotte che l'hanno costretta a cambiare abitudini per sfuggire a quella possessività manifestata dal quel cinquantenne che, durante la loro relazione, si era perfino spacciato per un medico.
Episodi continui che sono andati avanti da febbraio ad aprile fino a quando, in uno degli incontri, l'ex fiamma le ha strappato dalle mani lo smartphone chiedendole 400 euro per riaverlo indietro. La donna ha quindi chiesto aiuto alla polizia che ha fermato l'uomo con le accuse di atti persecutori, tentata estorsione e furto con strappo. Adesso si trova agli arresti domiciliari.