Riqualificazione stadio Franchi, approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica: prossimi passi e quando il via ai lavori
Ancora diversi passi da fare: l'obiettivo resta quello di far partire i cantieri entro fine 2023 e terminare entro il 2026
Proseguono i vari passaggi per arrivare alla riqualificazione dello stadio Artemio Franchi. E’ stato approvato in giunta nelle scorse ore, con una delibera a firma del sindaco Nardella, il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del nuovo impianto.
L'atto rappresenta un nuovo passo avanti nelle procedure dopo la conferenza dei servizi, chiusa lo scorso 8 luglio.
Grazie a questa nuova delibera adesso il Comune può procedere con l’affidamento della progettazione definitiva tramite una procedura negoziata. L’obiettivo, fa sapere Palazzo Vecchio, "è quello di non perdere tempo e ricevere a stretto giro di posta gli elaborati della progettazione necessari a convocare una nuova conferenza dei servizi entro il prossimo gennaio".
Le prossime tappe
I prossimi step adesso prevedono a gennaio 2023 la consegna del progetto definitivo, con l’obiettivo di chiudere entro marzo la conferenza dei servizi; entro luglio 2023 è previsto l'appalto integrato per l'aggiudicazione dei lavori e la progettazione esecutiva (oppure, seconda ipotesi, a dicembre 2023 l'appalto per l'aggiudicazione dei lavori).
Come sarà il nuovo stadio / LE IMMAGINI
L’Amministrazione sceglierà la procedura per la realizzazione dell’intervento: appalto integrato e quindi affidamento alla ditta esecutrice della realizzazione dell’opera e della progettazione esecutiva, oppure appalto di lavori su progetto esecutivo previa redazione da parte di Arup Spa (lo studio di architettura che ha vinto il concorso internazionale indetto dal Comune per la riqaulificazione dello stadio) della progettazione esecutiva.
Il progetto sarà sviluppato in coerenza con le indicazioni previste nel Documento di Indirizzo alla progettazione (Dip) ed inserendo la richiesta, avanzata successivamente dall’Amministrazione comunale, di prevedere la riprofilatura delle gradinate della tribuna Maratona al fine di garantire il massimo confort agli spettatori. Il Dip è stato redatto, nella parte in cui si definiscono le caratteristiche dello stadio, con la collaborazione attivata con l’Istituto per il Credito Sportivo che ha supportato il Comune anche nell’analisi e nella verifica delle scelte progettuali.
Il progetto di fattibilità approvato è stato elaborato dal raggruppamento vincitore del concorso di progettazione, con capogruppo Arup Spa, seguendo tutte le prescrizioni ed indicazioni inserite nel Documento di Indirizzo alla progettazione.
L’Amministrazione comunale si è avvalsa della collaborazione offerta da Invitalia per l’individuazione della società che si dovrà occupare della verifica del progetto e dei professionisti incaricati del collaudo dell’opera. Le gare sono attualmente in corso e si prevede che entro settembre, previa conclusione delle procedure da parte di Invitalia, l’Amministrazione comunale potrà stipulare i relativi contratti in maniera tale da poter affiancare la società per la verifica del progetto al gruppo di progettazione durante la progettazione definitiva.
L'obiettivo finale è quello di far partire i lavori entro la fine del 2023, per vedere pronto il nuovo stadio entro il 2026. La Fiorentina deve ancora decidere se durante lo svolgimento dei cantieri giocherà al Franchi o se sceglierà invece un altro impianto.