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Cronaca Calenzano

Calenzano: spara alla convivente, la donna muore in ospedale

La donna si è spenta in serata dopo che i medici di Careggi hanno avviato le procedure per l'accertamento della morte celebrale. La famiglia ha chiesto l'espianto degli organi

E' morta la 50enne ferita ieri sera dal convivente con un colpo di pistola tra le mura di una villetta monofamiliare a Carraia, nel comune di Calenzano. Dopo che i medici dell'ospedale di Careggi hanno avviato le procedure per l'accertamento di morte cerebrale la donna si è spenta in serata. La famiglia ha chiesto l'espianto degli organi.

DINAMICA - Dopo aver sparato due colpi all'addome della donna, Mario Bartoli, geometra di 54 anni, ora in prognosi riservata, ha tentato di suicidarsi con la stessa pistola con la quale aveva fatto fuoco poco prima contro la vittima. All’origine della tragedia ci sarebbero dissidi familiari.

MOTIVO -  Da quanto emerso, al momento della sparatoria, nell'abitazione erano presenti anche le tre figlie della coppia, di 7, 16 e 20 anni, ed il fidanzato di quest'ultima. La sedicenne, accorsa dopo aver udito gli spari, è stata ferita di striscio da un proiettile vagante. Ad avvisare i carabinieri è stata la sorella più grande, mentre la minore invece non si sarebbe accorta di nulla. Sempre secondo quanto ricostruito dai militari, nell'ultima settimana la coppia aveva avuto numerose liti, tanto che Bartoli da alcuni giorni era andato a vivere in una dependance a pochi metri dall'abitazione. Accertamenti sono in corso per stabilire con esattezza i motivi all'origine dei dissapori tra i due.
 

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