Torregalli: sosta selvaggia all’ospedale nei posti riservati
Davanti all'ampio parcheggio dell'ospedale di Torregalli molte auto nell'area riservata ai mezzi Asl. Un episodio sporadico di sosta selvaggia o habitué?
“Eccetto mezzi Asl” un cartello comune fuori da qualsiasi nosocomio, di Firenze, provincia e probabilmente d’Italia. C’è però chi lo fraintende. Dopo la segnalazione di una lettrice, è stato possibile verificare il sabato mattina dell’ospedale San Giovanni di Dio, noto a più come il Torregalli di Firenze, sebbene di fatto sia a Scandicci.
Utilitarie, station wagon e in taluni casi moto capeggiano in un’area “riservata” dinanzi alla struttura ancora fresca di ampliamento. L’insegna non dovrebbe lasciar spazio a equivoci, distorsioni di senso o enigmi. La piazzola davanti all’ospedale è, e rimane, ad uso dei mezzi della sanità pubblica ad uso esclusivo del personale. In tanti con no chalance arrivano si buttano nel primo pertugio libero, scendono e occupano quei pochi metri quadrati di suolo destinati ad altro, appunto all’Azienda.
Le scuse sono già note. Ci sarà chi comincerà a inveire contro la mancanza di posti auto sostenendo di avere poco tempo per correre a lavoro o essere troppo anziano per parcheggiare l’auto distante dall’entrata. Le scappatoie però reggerebbero poco. Infatti si è scelto di esaminare il sabato in quanto gran parte del mondo del lavoro è in sosta, almeno qui regolarmente. Inoltre davanti a quei comodi rettangoli bianchi tratteggiati sull’asfalto c’è un parcheggio ampio e non propriamente saturo. Con tanto di tariffa di 0,50 euro per mezz’ora o frazioni. Reggerebbe poco anche la discolpa dell’emergenza dato che il Pronto Soccorso è in tutt’altra area.
Non mancano auto lungo la linea di catrame davanti l’ingresso, e seppur non ostruiscano il passaggio, potrebbero essere d’intralcio alle ambulanze con a bordo passeggeri da ricoverare o più semplicemente da “scaricare”. Sembra di giocare a tetris le quattro ruote come mattoncini si allineano per convalidare il filotto, quasi una beffa per chi ha posteggiato tra le strisce blu. Ed ha pure pagato alla cassa automatica.
Intorno alle undici e trenta, sono già passate due ore abbondanti dall’inizio dell’osservazione, tutto sembra rimasto uguale non fosse per le vetture che si sono allontanate per lasciare spazio ad altri “frettolosi” pazienti.
Intanto sullo sfondo di Torregalli vengono ultimati i preparativi per il nuovo Pozzolatico, con relativa inaugurazione a fine mese, chissà se almeno in quel momento si alzerà lo sguardo per assicurarsi d’essere al momento giusto, ma soprattutto nel posto giusto.
