Pasqua: la Colombina non torna indietro, il sorteggio del Calcio storico 2018 / FOTO - VIDEO
In piazza Duomo il sorteggio per le sfide del torneo, poi lo scoppio del Carro: il mancato rientro non è segno di buon auspicio
Come ogni anno, nel giorno di Pasqua, prima del tradizionale scoppio del Carro, viene effettuato il sorteggio delle semifinali del Calcio storico.
Anche quest'anno tradizione rispettata. Il sorteggio è stato effettuato questa mattina in piazza Duomo, gremita di fiorentini e turisti in attesta dell'arrivo del 'Brindellone' e dello scoppio del Carro, con il seguente volo della colombina.
Calcio Storico: il sorteggio 2018
Ecco i risultati del sorteggio: nella prima semifinale, in programma il prossimo 9 giugno, si affronteranno gli Azzuri di Santa Croce e i Rossi di Santa Maria Novella. Nella seconda semifinale, il 10 giugno, scenderanno invece sulla sabbia di piazza Santa Croce i Bianchi di Santo Spirito contro i Verdi di San Giovanni.
La finalissima si terrà, come di consueto, il 24 giugno, giorno del patrono di San Giovanni.
Il volo interrotto della colombina
Dopo il sorteggio del Calcio storico, intorno alle 11, il via alla cerimonia dello scoppio del Carro. La colombina è partita dall'altare, è arrivata al 'Brindellone', posizionato come di consueto tra il Duomo e il Battistero, poi però si è 'inceppata', senza riuscire a tornare indietro.
Il volo non andato a buon fine, per la scaramanzia, sarebbe segno di cattivo auspicio. L'ultima volta accadde nel 1966, anno dell'alluvione. Qualche altro intoppo al carro era venuto lungo il percorso, con alcuni cavi dell'elettricità che avevano bloccato il percorso, poi rimossi dai Vigili del Fuoco.
VIDEO - La Colombina si inceppa e non torna indietro
Lo spettacolo pirotecnico, acceso dall'arrivo della Colombina, si è invece svolto regolarmente e alla fine le tre bandierine posizionate in cima al carro si sono aperte senza problemi.
Un po' di storia
Lo Scoppio del Carro è una delle più antiche tradizioni popolari fiorentine, che si tramanda da oltre 9 secoli e ripercorre le gesta dei fiorentini alle Crociate e il loro ritorno in città.
La storia affida a Pazzino de’ Pazzi, al ritorno da una crociata nel 1099, le origini dello scoppio del carro. Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del sabato santo.
In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla domenica e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale che ancora oggi è scortato fino in piazza Duomo dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. La forma attuale del carro risale al '600.
Per tutto l'anno il ‘Brindellone’ resta in un apposito deposito di via il Prato e il giorno di Pasqua arriva al Duomo trascinato da quattro buoi, ripuliti e agghindati per la festa.