Sollicciano: rissa tra detenuti in carcere

Rissa tra detenuti questa mattina nel carcere fiorentino di Sollicciano, all'interno dell'area sportiva. La notizia è stata diramata dal Sappe, sindacato autonomo della polizia penitenziaria.

"Questa mattina nel campo sportivo del carcere c'è stata una violenta rissa tra alcuni detenuti marocchini e un gruppo di detenuti albanesi, che si sono fronteggiati con calci, pugni e lancio di oggetti", spiega Pasquale Salleme, segretario del sindacato.

"Forse le ragioni sono da ricercare in screzi di vita penitenziaria o in sgarbi avvenuti fuori dal carcere. Fatto sta che se non fossero intervenuti i poliziotti penitenziari le conseguenze della rissa potevano essere peggiori".

Attualmente a Sollicciano sono detenute 696 persone, comprese 66 donne. Il numero, calato rispetto agli ultimi tempi, quando spesso si era addirittura superata quota 1.000, è comunque superiore rispetto alla capienza regolamentare di 494 posti letto. Un sovraffollamento che rende difficile la vita sia ai detenuti che agli agenti penitenziari.

"La rissa conferma che tenere i detenuti a non far nulla, anche nei momenti di socialità, può essere grave e pericoloso - commenta Donato Capace, segretario generale del Sappe -. Ma deve fare riflettere anche sulle pericolose condizioni di lavoro dei poliziotti penitenziari, che ogni giorno rischiano la vita".

"Le carceri sono più sicure assumendo gli agenti che mancano - conclude Capace -, finanziando gli interventi per far funzionare i sistemi antiscavalcamento, potenziando i livelli di sicurezza delle carceri, espellendo i detenuti stranieri".