Sollicciano, la denuncia del Sappe: “Agente aggredito da detenuto”

Aggressione da parte di un detenuto del carcere di Sollicciano contro un agente di polizia penitenziaria, avvenuta nel pomeriggio di domenica 2 gennaio. A denunciarla è il sindacato autonomo di polizia penitenziaria Sappe.

“Ennesima aggressione ai danni di un poliziotto penitenziario da parte di un ristretto che già nel novembre scorso si era reso protagonista di altra violenza”, commenta Pasquale Salemme, segretario nazionale del Sappe, che parla di uno “schiaffo violentissimo” contro l'agente, che in ospedale ha ricevuto una prognosi di 4 giorni.

“Solo l'intervento di altro personale ha scongiurato conseguenze ulteriori”, prosegue Salemme, che denuncia come “la situazione delle carceri toscane sia completamente fuori controllo a causa dell'assenza di protocolli che garantisco la sicurezza degli operatori di polizia”.

“Mi appello alla Ministra della Giustizia Marta Cartabia perché fermi questa spirale di inaccettabili e quotidiani violenze contro il personale di Polizia Penitenziaria e definisca, con i vertici del Dap, un piano urgente di intervento per fronteggiare le gravi criticità delle carceri regionali”, aggiunge Donato Capece, segretario generale del Sappe, sindacato che ha già annunciato una mobilitazione con manifestazione nazionale a Roma “per denunciare la grave situazione delle carceri e le endemiche criticità del Corpo”.

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