Slot machines: "Aperte tutta la notte, il Comune non controlla"

"Il Comune le trova tutte in regola, strano. In poco tempo noi ne abbiamo trovate molte aperte dopo l'orario consentito". La denuncia, a due giorni dall'entrata in vigore dell'ordinanza che limita gli orari di slot machines e video lottery, arriva da Tommaso Grassi, capogruppo in consiglio comunale di Firenze Riparte a Sinistra.

Con i nuovi limiti di orario, annunciati pochi giorni fa dal sindaco Dario Nardella, le slot possono restare in funzione dalle 16 alle 22 e le video lottery dalle 16 alle 20. Proprio ieri l'amministrazione comunale ha diffuso un comunicato annunciando controlli già effettuati dalla polizia municipale in 13 attività, tra bar e sale giochi, del Quartiere 5: "Tutte in regola".

Grassi però ha postato su Facebook la foto di un locale dove "a notte fonda" si giocava ancora. "Guardate qui. Li ho beccati stanotte: nonostante l'ordinanza si è continuato a giocare fino a notte fonda. Le 'Las Vegas de' noattri' se ne sbattono", scrive il consigliere sul social network.

"Com'è che per il Comune su 13 controlli tutte erano regolari e io, in un breve giro dopo le 20, ne ho trovate ben due aperte, una fino alle 3:30 e l'altra persino tutta la notte? Non basta un'ordinanza, bisogna farla rispettare a tutti".

"Siamo stati sfortunatissimi - ironizza Grassi -. Ne abbiamo trovate molte aperte fuori orario, soprattutto quelle più grandi e in cui l'affluenza era ingente. Nel nostro breve tour ci è stato persino garantito di poter giocare senza limiti tutta la notte rimanendo una sala aperta 24 ore su 24".

"Abbiamo invitato la cittadinanza a segnalare le irregolarità. All'amministrazione chiediamo controllo veri - conclude Grassi -, non di utilizzare la polizia municipale solo per farsi belli con qualche operazione anti-abusivismo in centro".