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Cronaca Novoli / Via Francesco Baracca

"Uffici in condizioni inaccettabili": il Sindacato di Polizia protesta

Al centro della polemica il centro di via Baracca, costretto a lavorare "in condizioni assurde sia sotto il profilo dell'igiene che della sicurezza" commenta il segretario generale Siulp Riccardo Ficozzi

Il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia di Firenze (Siulp) avanza critiche amare verso la gestione delle risorse economiche dello Stato e verso le condizioni di lavoro “inaccettabili” in cui vertono gli uffici di Polizia della provincia. Portavoce della protesta il segretario generale Siulp Riccardo Ficozzi, che con dichiarazioni più che esplicite comunica il disagio che aleggia tra le forze dell'ordine.

“Non v’è dubbio che il periodo storico che vive il Paese sia, sotto il profilo dell’economia, il più difficile mai attraversato ma, a tutto c’è un limite” ha esordito Ficozzi. Gli operatori della Polizia di Stato, ha spiegato il segretario generale, hanno dovuto affrontate difficoltà di ogni genere: dalla impossibilità di far riparare i veicoli per mancanza fondi, al doversi acquistare la carta per lavorare, dal dover pulire a proprie spese e personalmente gli uffici, al dover vivere e lavorare in locali in cui non esistono condizionatori e riscaldamenti.

Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le condizioni misere del centro di Polizia di via Baracca, in cui “da circa 8 mesi il personale deve utilizzare due sedie, le uniche disponibili tra l'altro, in condizioni assurde sia sotto il profilo dell’igiene che della sicurezza”. La centrale in questione avrebbe inoltrato varie richieste di sotituzione, liquidate “con un semplice quanto consueto: non ci sono soldi”.sedia polizia.jpg2-2

Ficozzi ritiene tutto ciò offensivo per la dignità di chi è costretto a lavorare in quelle condizioni: “il Siupl è indignato per tale situazione e non può fare a meno di pensare come questo Paese continui a buttare denaro pubblico. Se questo è il modo in cui verrà salvato questo Paese dal baratro, allora siamo veramente al capolinea!".

Il Siulp firentino non è più disposto a tacere e avanza pretese per poter lavorare in condizioni migliori: "pur comprendendo che la Giustizia in Italia è in difficoltà altrettanto serie, stiamo valutando di aggiungere alle migliaia di procedimenti che pendono presso gli uffici giudiziari un ulteriore procedimento: quello in cui verrà segnalato che presso un ufficio di Polizia, per non procedere all’acquisto di due  sedie (il cui costo totale supera di poco i 300 euro) si sta facendo operare il personale addetto in condizioni palesemente in violazione di quanto sancito dal D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro" chiude Ficozzi.

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