Signa: colpisce la moglie davanti ai figli, arrestato per maltrattamenti
Intervento dei carabinieri dell'Arma
Accecato dalla gelosia, colpisce e percuote la moglie alla presenza dei figli minori. E' una lunga sequenza di violenze e prevaricazioni, che va avanti da 5 anni, quella che i carabinieri della stazione di Signa nella giornata di ieri hanno interrotto arrestando un 36enne di origine campana.
I carabinieri sono intervenuti a seguito di una chiamata al NUE 112 fatta dalla nonna, che aveva ricevuto la notizia dell’aggressione in atto dalla nipotina, sempre più terrorizzata dal comportamento del padre, autore di una serie di sistematiche condotte particolarmente violente, in danno della madre, spesso picchiata anche per futili motivi.
La donna, in sede di denuncia, ha riferito delle continue vessazioni fisiche e psicologiche che il marito, con il quale è in fase di separazione, la costringeva a subire. Comportamenti umilianti e di prevaricazione, sia sul piano verbale che fisico, il tutto nonostante lo stesso fosse già sottoposto, per fatti analoghi, ad altri procedimenti penali pendenti presso le Procure della Repubblica di Napoli, Prato e Firenze.
L’uomo, nullafacente, pluripregiudicato e assuntore di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio, mentre si trovava al supermercato con la moglie, aveva avuto una crisi di gelosia e aveva ingiuriato la donna. Al momento dell’arrivo presso la loro abitazione, alla presenza dei figli minori, ha continuato ad offenderla, colpendola e minacciandola di morte qualora avesse avvisato i carabinieri.
I militari dell’Arma, tenuto conto dei suoi precedenti di polizia e della gravità e recidività delle condotte, lo hanno arrestato e associato presso la casa circondariale di Sollicciano.