Sgomberata la tendopoli alla Fortezza. I rifugiati a rischio denuncia
Stamani all'alba è stata sgomberata la tendopoli dei rifugiati davanti alla Fortezza da Basso. Alcuni di loro sarebbero a rischio denuncia per aver reagito agli agenti della polizia municipale
All’alba i vigili urbani hanno sgomberato la tendopoli di fronte alla Fortezza da Basso. L’accampamento era stato montato da 15 rifugiati, somali ed eritrei. Sabato il “Movimento di Lotta per la Casa” avevano manifestato in piazza dell’Indipendenza, per poi raggiungere in corteo piazza Bambini e Bambine di Beslan.
La tendopoli faceva da platea all’ingresso di “Terra Futura”, per chi come loro racconta di non avere una "Terra Presente”. Nello sgombero gli agenti della polizia municipale hanno sequestrato dieci tende da campeggio e una tenda più grande adibita a mensa. Portati via anche materassi, suppellettili, cibo e rifiuti accumulati in terra.
Secondo quanto appreso, coloro che erano presenti nell'accampamento sono stati identificati e potrebbero essere denunciati per occupazione abusiva. Per qualcuno potrebbe scattare anche l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale perché avrebbero reagito agli agenti che li fermavano per l'identificazione. Il Movimento di lotta per la casa, avvisato dello sgombero, é intervenuto sul posto con una settantina di militanti per protestare contro la polizia municipale. Successivamente, nella mattina, è stato allestito un sit in di protesta: un ampio telone verde ha rimpiazzato le tende dell'accampamento e sotto, all'ombra, vi si sono riunite alcune decine di militanti.
