Le Piagge: sgombero nel palazzo dello spaccio / FOTO
Forze dell'ordine presenti in Via dell'Osteria
Questa mattina è stato sgomberato il cosiddetto "Casone". L'edificio si trova nel quartiere delle Piagge all'angolo tra via Pistoiese e via dell'Osteria. Sul posto è intervenuto personale della polizia di stato e dei carabinieri oltre ad alcuni addetti del Comune che hanno murato ingressi. L'edificio, che potrebbe ospitare 81 appartamenti, è stato più volte al centro della cronaca cittadina perché frequentato da diversi pusher.
All'interno sono state trovate undici persone, tutte originarie del Maghreb, nove delle quali irregolari, tutte denunciate per invasioni di terreni ed edifici. La struttura, ormai abbandonata da tempo, versa in condizioni degradate con grandi cumuli di rifiuti e immondizia. Trovata anche numerose bici, che si ipotizza siano provento di furto.
"Dopo le nostre denunce e le nostre richieste di legalità - afferma Fratelli d'Italia con il parlamentare Giovanni Donzelli e il capogruppo a Palazzo Vecchio Francesco Torselli - sono state ancora una volta le forze dell'ordine ad intervenire per sgomberare il Casone delle Piagge. Il Comune di Firenze, che oltre sei mesi fa aveva annunciato in pompa magna un progetto per la riqualificazione abitativa dell'edificio, ha fallito miseramente su tutta la linea".
"I cittadini sono stati abbandonati per troppi anni al degrado, allo spaccio, alla sporcizia e alla criminalità - aggiungono - una situazione che ha superato ogni limite di vivibilità che non è mai cambiata nonostante le nostre ripetute denunce nella sordità delle istituzioni a guida Pd. Ringraziamo polizia e carabinieri che oggi sono intervenuti per sottrarre quella zona ai delinquenti e restituirla ai cittadini. Fra le Piagge, Quaracchi, Brozzi e Peretola rimangono tantissime situazioni critiche che permangono da anni fra immobili abbandonati, accampamenti illegali e discariche abusive. Il Comune e il suo sindaco Nardella - concludono Donzelli e Torselli - la smettano di fare passerelle improvvisate e agiscano per tutelare le famiglie che vivono in queste zone, fino ad oggi completamente abbandonate".
“Grazie alle Forze dell’ordine per aver riportato la legalità nel Casone di via dell’Osteria - hanno replicato gli assessori al Welfare Sara Funaro e alla Sicurezza Federico Gianassi-. Lo sgombero di questa mattina è una operazione che abbiamo voluto fortemente e che si è concretizzata grazie ai contatti continui che abbiamo avuto con la questura, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e la Cassa depositi e prestiti. Donzelli e Torselli la smettano di attribuirsi meriti che non hanno”.
“Donzelli e Torselli sono molto bravi con le parole, mentre lo sono molto meno con i fatti. Se oggi c’è un progetto di recupero dell’immobile, che viene strappato al degrado e riconsegnato alla città con finalità sociali, è grazie all’impegno della Cassa depositi e prestiti e della Fondazione CR Firenze - aggiungono Funaro e Gianassi -, che ci hanno assicurato massima attenzione nelle operazioni di messa in sicurezza dell’edificio che sono iniziate oggi. Si tratta di operazioni lunghe, non sono semplici, viste la struttura e le dimensioni dell’immobile, e ci hanno garantito l’impegno massimo per garantire l’inaccessibilità e anche un servizio di guardiania”. “Continueremo a vigilare e resteremo in contatto continuo con la proprietà”, concludono gli assessori.
