Casa: contro lo sfratto di una famiglia occupati gli uffici comunali dei servizi sociali
La protesta del Movimento lotta per la casa è stata messa in atto "per risolvere la situazione di una famiglia con tre bambini sotto sfratto". Gli attivisti hanno lasciato i locali solo dopo aver ricevuto garanzie sul futuro della famiglia
Questa mattina il Movimento di lotta per la casa è entrato in azione e ha occupato gli uffici dei servizi sociali del Comune, in via Carlo Bini a Firenze. La protesta, come ha affermato il leader storico del Movimento, Lorenzo Bargellini, è stata messa in atto “per risolvere la situazione di una famiglia con tre bambini sotto sfratto”. I manifestanti hanno lasciato i locali dopo aver ricevuto garanzie circa una sistemazione per il nucleo familiare.
Al momento la famiglia, italiana, alloggia in un appartamento di via Vittorio Emanuele. Lo sfratto avrebbe dovuto essere eseguito questa mattina intorno alle 8, ma le operazioni sono state interrotte dall’arrivo dei manifestanti, che poi si sono recati in corteo nei vicini uffici dei servizi sociali. “Abbiamo ricevuto garanzie che la famiglia sarà inserita nelle graduatorie per la case popolari”, ha affermato Bargellini.
