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Cronaca

Occupazione abusiva di terreno: sequestrata la piscina Rari Nantes

Per la procura di Firenze la società non avrebbe rinnovato la concessione con il Demanio, non pagando complessivamente canoni per circa 500 mila euro

La polizia idraulica della Provincia di Firenze ha messo i sigilli alla storica piscina fiorentina della Rari Nantes. Il sequestro all’impianto sportivo è avvenuto in seguito ad un’inchiesta della procura di Firenze che ha ipotizzato l’occupazione abusiva di terreno demaniale. Due gli indagati, responsabili della Rari Nantes e della società che ha la struttura in affitto. Secondo la procura i responsabili della struttura da tempo non avrebbero rinnovato la concessione con il Demanio, non pagando così canoni per, complessivamente, circa 500 mila euro. In più, la procura contesta la costruzione abusiva di una serie di manufatti, come due terrazze, in un’area demaniale di circa 20 metri quadrati.

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