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Cronaca San Frediano / Borgo San Frediano

Disturbo della quiete pubblica, sotto sequestro la notte della 'Cité Libreriacafé'

Il provvedimento, disposto dal gip Erminia Bagnoli su richiesta del pm Luigi Bocciolini, è valido nella fascia oraria che va dalle 21 alle 7. Pertanto il locale potrà rimanere aperto solo nelle ore diurne

‘La Cité Libreriacafé’ chiusa di notte, o detta meglio, sequestrata. Questione di decibel, quelli contestati dalla procura di Firenze che ha sottoposto il locale di Borgo San Frediano al sequestro preventivo per il reato di disturbo alla quiete pubblica (come recita l’art. 659 del codice penale). Il provvedimento, notificato ieri mattina dai vigili urbani e disposto dal gip Erminia Bagnoli su richiesta del pm Luigi Bocciolini, è valido nella fascia oraria che va dalle 21 alle 7, pertanto il locale potrà rimanere aperto solo nelle ore diurne. Un po' come successe lo scorso anno a sei locali di via de' Benci. Secondo quanto appreso, le indagini che hanno portato al sequestro sono scattate alcuni mesi fa a seguito di alcuni esposti presentati dai residenti, infastiditi dalla musica alta e dagli schiamazzi degli avventori del locale. Nelle settimane scorse la polizia municipale aveva già denunciato i titolari della Cité, dopo aver accertato una violazione reiterata delle norme relative al disturbo della quiete pubblica.

Poco dopo la notifica del provvedimento i gestori della Cité hanno pubblicato un post sulla pagina facebook della ‘Libreariacafé’: “La Cité è stata messa sotto sequestro per disturbo della quiete pubblica. Ci scusiamo per il disagio arrecato dai concerti, dalle esposizioni, dalle presentazioni, dai momenti di aggregazione e di cultura che abbiamo organizzato in questi anni. Buonanotte Firenze..”. Parole che hanno raccolto immediatamente centinaia di commenti di solidarietà.

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