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Cronaca Via Luigi Alamanni

Odissea ai semafori lumaca: Alamanni e Batoni, che disastro

Attese e code interminabili nonostante i soldi spesi dal Comune per i disposititi "intelligenti". Cittadini esasperati

Prima hanno messo un semaforo. Poi hanno provato a tararlo. Alla fine lo hanno sostituito, spendendo centinaia di migliaia di euro. Ma le cose non sono migliorate. Affatto. Altro che "semafori intelligenti": quelli in piazza Batoni e via Alamanni, installati nel 2011 dall'amministrazione comunale per fluidificare il traffico dopo l'entrata in esercizio della tramvia, sembrano più stupidi di prima. Era stato nientemeno che l'allora sindaco Matteo Renzi a definirli "stupidi" per giustificare la sostituzione. Ma purtroppo non è servito a nulla inserire dei sensori sotto l'asfalto, che avrebbero dovuto percepire quale parte fosse maggiormente congestionata dal traffico. Lo sanno bene i cittadini che ogni giorno passano da quelle zone. 

In via Alamanni la situazione risente evidentemente di una zona calda, fra la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella e i viali di circonvallazione. Ma immettersi nella strada da viale Fratelli Rosselli può significare l'inferno. Il semaforo si trova all'incrocio con via Jacopo da Diacceto e regola il traffico con il doppio binario che porta i tram alla stazione da un lato e verso Scandicci dall'altro. Si può attendere anche più di un minuto e mezzo prima di riuscire a passare, anche se del tram non si vede l'ombra. Sempre che nel frattempo non si sia finiti in una coda lunga qualche centinaio di metri, che può arrivare facilmente a congestionare i viali. Se poi ci si aggiunge che la strada viene attraversata anche da numerosi pullman, e che la sosta selvaggia è all'ordine del giorno, la frittata è pronta per essere servita.

Odissea ai semafori in via Alamanni e piazza Batoni

In piazza Batoni le conseguenze sono persino comiche. Anche qui la vita è dura, soprattutto per chi tenta di attraversare la rotonda per dirigersi dall'Isolotto verso Ponte alla Vittoria, San Frediano o Legnaia. I tempi di attesa possono raggiungere tranquillamente quelli di via Alamanni: anche quando i tram non passano il semaforo resta rosso per chi arriva dall'Isolotto, mentre il verde dura quasi all'infinito per quelli che arrivano da Scandicci, che si trovano un'autostrada davanti. Tutto mentre intorno a piazza Batoni si forma una lunga coda di auto che blocca il traffico proveniente da viale Talenti. Tanto che qualcuno, controllando che non arrivi un tram, cede alla tentazione di passare con il rosso. Ecco a voi il sensore del traffico.

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