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Cronaca

Scuola, i numeri alla prima campanella: impennata di stranieri

La vicesindaca ha fatto il punto sulla situazione delle scuole fiorentine

Ieri la vicesindaca e assessora all'educazione Cristina Giachi ha fatto punto sui numeri relativi al primo giorno di scuola. "Ho molto apprezzato – ha spiegato in una relazione davanti al Consiglio comunale – il dibattito serrato e articolato su tutti temi più delicati dell'avvio dell'anno scolastico, in particolare sulla legge sulle vaccinazioni. Come Comune noi ci limitiamo ad applicare la normativa, che è una legge dello Stato. Anzi, abbiamo cercato di aiutare le famiglie provvedendo noi stessi all'adempimento di parte delle procedure".

La vicesindaca ha ricordato, tra le altre cose, anche la possibilità di una seconda mandata di buoni servizi a sostegno delle famiglie con l'abbattimento della tariffa per chi non è rientrato nel sistema comunale degli asili nido. 

Popolazione scolastica 
Gli iscritti sono complessivamente 33.614 (17.491 maschi e 16.123 femmine. I bambini stranieri sono, complessivamente, 6.149, pari al 18,29% in più rispetto allo scorso anno). In dettaglio, alle scuole dell’infanzia 8.347 (4.798 bambini a quelle statali, 2.194 a quelle comunali e 1.545 a quelle paritarie), a quelle primarie 15.419 (13.136 gli iscritti a quelle statali, 2.283 a quella paritaria), a quelle secondarie di primo grado 9.658 (8.922 alunni frequenteranno gli istituti statali e 736 quelli paritari).

Scuola dell’infanzia comunale 
 28 plessi scolastici con 98 sezioni eterogenee per età. 120 sono i docenti (dei quali 20 impegnati nel sostegno). Le sezioni appaltate quest’anno sono 96.

Asili nido 
Le strutture educative sono 70, di cui 30 strutture a gestione diretta. Le domande presentate nei termini sono 1817. L'offerta complessiva dei nidi e degli spazi giochi sono 2465 dei quali 1374 a gestione diretta. I posti occupati sono 2393, quella degli pazio gioco 19. Al 14 settembre la lista d'attesa si attesta a 359 (compresi i 237 bambini delle iscrizioni fuori termine; e comunque destinata a diminuire per effetto di rinunce, dimissioni, cancellazioni d’ufficio): nell’anno educativo 2016/2017 era di 625. Per i nidi a gestione indiretta la spesa complessiva per i posti in appalto, convenzione e concessione è di quasi 9mliuoni di euro, i posti complessivamente occupati nei nidi a gestione indiretta/concessione sono 1.094.

Refezione scolastica (Servizio mense)
Il servizio mensa del Comune, organizzato su 15 centri di cottura in appalto, prepara e distribuisce mediamente 20mila pasti al giorno. Il servizio è garantito nelle scuole comunali, statali e anche alle private paritarie che decidono di servirsene. L'investimento dell'amministrazione è di 15milioni e 70mila euro (+ 552mila euro rispetto allo scorso anno scolastico pari al 3,8%).

Trasporto scolastico 
Sono iscritti 889 alunni. Il servizio di trasporto è fornito, su richiesta, agli alunni della scuola dell'infanzia e primaria che abitino a più di 1 chilometro dal plesso scolastico, in zona non servita adeguatamente da mezzi pubblici, e agli alunni rom. Il servizio viene realizzato per trasferimento da e per le scuole cittadine, a condizione che l'iscrizione sia effettuata alla scuola pubblica di zona più vicina alla residenza. Il servizio di trasporto per alunni e studenti disabili (70 in totale) viene erogato a quanti che frequentano la scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado; il servizio utilizza automezzi autorizzati al trasporto disabili, viene effettuato con personale che non ha qualifica medica o paramedica ed è gratuito. L'investimento dell'amministrazione è di circa 825mila (comprende sia l'appalto degli automezzi che il personale per l'accompagnamento). 

Servizi pre e post scuola - Pre-scuola: il servizio si svolge in orario antecedente le lezioni a partire dalle ore 7.35 fino all'inizio delle stesse, con entrata libera fino alle 8. Il post scuola meridiano è riservato esclusivamente alle classi a modulo per i giorni con orario breve ed è comprensivo anche dell'assistenza degli alunni durante la refezione. Per gli alunni che usufruiscono del postscuola è obbligatoria la frequenza alla mensa.
Il post scuola pomeridiano si svolge dalle 16.30 alle 17.30 - con possibilità di uscita intermedia alle 17 - sia per le classi a tempo pieno sia per i giorni di rientro delle classi a modulo. I servizi vengono svolti a condizione che il numero degli alunni iscritti non sia inferiore a 10. 
Al servizio prescuola sono iscritti 1.295 bambini, a quello post-scuola 1.068. L’investimento dell’amministrazione ammonta a 582mila euro.

Cedole librarie 
Quest'anno, per la fornitura dei libri di testo della scuola primaria, è stata attivata una nuova modalità di emissione delle cedole librarie, che consiste in una procedura di gestione dematerializzata attraverso un apposito applicativo web fornito agli esercizi appositamente accreditati. Ad oggi sono state erogate 12.009 'cedole de materializzate' pari all’81,2 % del numero di cedole previste. L'investimento dell'amministrazione è di quasi mezzo milione di euro.

Interventi per il diritto allo studio 
Il Comune, sulla base degli indirizzi regionali per il diritto allo studio, pubblica entro il mese di ottobre di ogni anno un bando per erogare fondi (il cosiddetto ‘pacchetto scuola’) per sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica ed a contrastare l’abbandono scolastico.
Il pacchetto scuola, quest’anno di circa 335mila euro, viene corrisposto agli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, residenti nel Comune e appartenenti ad un nucleo familiare in condizioni di disagio socio economico più difficile.

Assistenza alunni diversamente abili – 879 alunni/e disabili (erano 792 lo scorso anno) di cui 33 frequentano i nidi (comunali e a convenzione), 105 la scuola dell’infanzia (di cui solo 15 alla materna comunale), 281 la scuola primaria, 209 la scuola secondaria di primo grado e 251 la scuola secondaria di secondo grado per un totale di 7846 ore settimanali. Gli alunni stranieri seguiti sono 219 di cui 26 comunitari e 193 extracomunitari. 28 residenti nel Comune di Firenze (23 della scuola secondaria di 2° grado, 3 della scuola secondaria di primo grado e 2 della primaria) verranno seguiti fuori Comune per 223 ore settimanali. L’investimento complessivo dell’amministrazione è di quasi 6milioni (quasi 300mila euro in più rispetto allo scorso anno).

Dispersione scolastica – Sono arrivate all'amministrazione 121 segnalazioni a fronte delle 113 dello scorso anno scolastico: è stato registrato quindi un leggero incremento. 
Fra le segnalazioni: 54 provengono dalle scuole secondarie di primo grado, 47 da quelle primarie, 20 dalle secondarie di secondo grado. Di queste, 65 sono state inviate alla polizia municipale; 37 sono state inviate ai servizi territoriali; 19 sono state affrontate e risolte attraverso contatti diretti dell’ufficio con le scuole e le famiglie che hanno permesso, nella quasi totalità dei casi, di risolvere la situazione, in altri di approfondirla al fine di individuare le strategie da adottare in una logica di messa in rete ed integrazione degli interventi.

Centri di alfabetizzazione per alunni stranieri - Il servizio è finalizzato a facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri di scuola primaria e secondaria di primo grado, facilitando in primo luogo l'apprendimento dell'italiano come lingua per comunicare e per studiare (laboratori di italiano,laboratori bilingui, mediazione linguistica, laboratori post-scuola (giugno) e pre-scuola (settembre). Le attività dei tre centri (Giufà, Ulysse e Gandhi) fanno parte del ‘piano dell’offerta formativa’ (P.O.F.) dell’istituto scolastico. L’investimento è di quasi 690 mila euro. I servizi dei centri di alfabetizzazione sono gratuiti.

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