Dall'estate 2023 dovrebbe essere operativo il cosiddetto 'scudo verde', una rete di 81 telecamere intorno alla città che renderanno off limits l'accesso per i veicoli più inquinanti. La data l'ha ribadita ieri a La Repubblica l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, ricordando che il Comune ha già aperto il bando da 4 milioni di euro per affidare i lavori.

L'idea è quella di fermare i veicoli più inquinanti, sia benzina che diesel: i veicoli vietati non potranno accedere in città, per chi sgarra arriverà la multa a casa. Gli altri veicoli che vorranno entrare a Firenze dovranno pagare una quota, ancora da definire. Tutto ciò non riguarderà i residenti fiorentini, che potranno invece accedere gratuitamente.

Nelle casse di Palazzo Vecchio entreranno quindi notevoli risorse, visto che sono decine e decine di migliaia ogni giorno i veicoli in ingresso in città. Giorgetti sempre su Repubblica stima in 15 milioni le entrate annuali. Cosa fare con quelle risorse? Ha risposto oggi il sindaco Dario Nardella, a margine di un incontro stampa.

Palazzo Vecchio lancia l'operazione Scudo Verde

"La mia idea? Le risorse che raccoglieremo con lo Scudo verde, filtrando i veicoli inquinanti, le metteremo tutte sul trasporto pubblico per consentire agli studenti della Città metropolitana di Firenze di viaggiare gratis sui mezzi pubblici. Sarebbe una grandissima azione di civiltà: l'ho visto in molti altri Paesi europei, penso all'Olanda, dove gli studenti viaggiano gratis sui mezzi pubblici. E io lo voglio fare nella città metropolitana di Firenze, per tutti e 41 i comuni. Le risorse le possiamo trovare dallo scudo verde: chi inquina paga, con quei soldi aiutiamo i giovani e promuoviamo il trasporto pubblico", afferma Nardella, senza ad ogni modo entrare nei dettagli dell'operazione.

Il sindaco risponde inoltre anche alle preoccupazioni dei sindaci della Città metropolitana, che temono svantaggi per i propri cittadini e che chiedono che siano considerati "fiorentini" tutti i residenti nell'area metropolitana (che conta oltre 1 milione di persone).

"Ovviamente - dice Nardella -, con i sindaci ragioneremo sulle modalità. E' un progetto strategico non solo del Comune, ma anche della Città Metropolitana. E' nel Piano urbano della mobilità sostenibile, che è stato votato da tutte le amministrazioni dell'ente, ed è sicuramente uno strumento che ci serve a puntare all'azzeramento delle emissioni di Co2. Dobbiamo ridurre drasticamente il traffico. Lo scudo verde è un sistema di porte telematiche intorno alla città che ci porterà a ridurre del 50% il traffico cittadino in entrata e in uscita, e anche nei comuni limitrofi porterà a una riduzione del 20% delle emissioni di Co2".