Scioperi: "venerdì nero" per trasporti e scuola
26 ottobre sciopero di 24 ore: tutte le informazioni sull'agitazione e sui disservizi
Sarà un venerdì nero il prossimo, 26 ottobre, per lo sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati Usi, Cub, Sgb e Sial Cobas. Il black out fa prevedere disagi nei trasporti per pendolari e viaggiatori. Disservizi sono prevedibili anche negli altri settori interessati dallo sciopero: sanità, poste, scuola, raccolta rifiuti.
Dai salari alle pensioni, dall'orario di lavoro alla parità di retribuzione, fino alla salute e alla sicurezza sul lavoro i motivi dell'agitazione. Le sigle rivendicano anche il diritto alla salute, alla scuola e protestano contro la guerra e le spese militari, contro le diseguaglianze sociali, economiche e di genere.
A Firenze sono a forte rischio anche i servizi di tramvia e autobus. La tramvia garantisce i trasporti nelle fasce protette 6.30-9.30 e 17-20. Per quanto riguarda gli autobus, invece, i mezzi saranno regolarmente funzionanti dalle 6 alle 9, e dalle 12 alle 15.
TRENI REGIONALI A RISCHIO
Per quanto riguarda i treni l'agitazione dei lavoratori di Trenitalian inizierà alle 21 del 25 ottobre e finirà alle 21 del 26 ottobre 2018. Circoleranno tuttavia regolarmente le Frecce. Per gli altri treni nazionali si prevedono ripercussioni molto limitate. Per i treni regionali sono garantiti i servizi essenziali assicurati per legge nei giorni feriali, nelle fasce orarie più frequentate dai viaggiatori pendolari (6-9 e 18-21).
AUTOBUS E TRAMVIA
Lo sciopero delle scuole coinvolgerà tutto il personale a tempo indeterminato e determinato delle scuole pubbliche e le categorie del lavoro privato e cooperativo. A rischio le lezioni per l'intera giornata di venerdì 26 ottobre.