Careggi, scatta lo sciopero degli operatori della sanità: "ritmi di lavoro massacranti"

Il sindacato provinciale Fials Firenze ha proclamato uno sciopero generale della Asl Centro e Aou Careggi per il 14 settembre. "Gli operatori della sanità sono sottoposti a ritmi di lavoro e turni massacranti con esposizione a potenziali rischi con possibili addebiti di responsabilità e con la frequente obbligata rinuncia al diritto fondamentale del riposo giornaliero di undici ore consecutive,
al riposo settimanale, anche per permettere ai colleghi di usufruire il diritto alle ferie e inoltre il blocco delle mobilità" ha detto il segretario provinciale Fials Firenze Maria Grazia Rizza.

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"Per sopperire alle carenze degli organici, le direzioni aziendali hanno proceduto a ricorrere all'uso improprio dell'orario aggiuntivo. In tale contesto - ha aggiunto - l'aumento dell'orario aggiuntivo, l'utilizzazione dell'orario straordinario programmato, il mancato rispetto della normativa sulla formazione, la modifica unilaterale degli orari di lavoro costituiscono palesi violazioni delle leggi vigenti e del
contratto nazionale. Il Fials ribadisce la propria contrarietà e opposizione ad ogni forma di 'cottimizzazione' del lavoro e alle modalità organizzative che non consentono ai lavoratori di operare in sicurezza".

Lo sciopero, ha concluso Rizza, "si inserisce nel contesto più ampio delle analoghe iniziative di astensione dal lavoro che saranno assunte in tutte le altre Usl e Aziende sanitarie della Toscana. Il Fials ritiene inaccettabile il cristallizzarsi di una assenza di programmazione sanitaria, di una conclamata incapacità gestionale e organizzativa, di una costante e perdurante violazione dei diritti dei cittadini e dei lavoratori".