rotate-mobile
Cronaca

La polizia municipale contro Palazzo Vecchio: "niente screening né vaccino, pronti allo sciopero"

Dura nota della Rsu: "l'assessore alla polizia municipale mai comparso in questi mesi"

La rappresentanza sindacale della polizia municipale di Firenze ha confermato lo stato di agitazione e la mobilitazione dei lavoratori, sottolineando come non vi sia stata "nessuna apertura da parte di Palazzo Vecchio" su temi quali i servizi notturni e il contrasto all'emergenza Covid.

"La procedura non si tocca - attacca la Rsu in una nota, riferendosi alla posizione dell'amministrazione fiorentina - al massimo erano disponibili a una illustrazione dei magnifici risultati sui servizi e sul personale, prodotti dal nuovo modello organizzativo, cercando di convincere i rappresentanti dei lavoratori di quanto sia salutare questa nuova procedura, che prevede di lavorare di notte fino anche oltre i 60 anni, invece dei 56 previsti dalla precedente disposizione".

"Nessuna risposta anche sulle altre questioni come gli screening sierologici, gli unici dei quali fatti a maggio 2020 o le vaccinazioni promesse senza programmazione e certezza alcuna di effettuazione - prosegue la nota della Rsu dei vigili urbani -. Abbiamo ascoltato chiacchiere da parte del direttore generale ma nessuna soluzione concreta, mentre la parte politica rappresentata dall’assessore al personale ha brillato per l’assoluta mancanza di un ruolo e contributo. Comunque sempre meglio dell'assessore alla polizia municipale, mai comparso in questi mesi".

"Purtroppo assistiamo da mesi a un caos organizzativo nella gestione della polizia municipale, che il comando cerca di tamponare a colpi di provvedimenti disciplinari, in un momento in cui i lavoratori stanno pagando un prezzo elevato in termini di contagi" conclude la nota.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La polizia municipale contro Palazzo Vecchio: "niente screening né vaccino, pronti allo sciopero"

FirenzeToday è in caricamento