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Cronaca

Sciopero nazionale dei netturbini contro il decreto Cresci Italia

Lunedì 12 marzo le sindacali aziendali Cgil - Cisl - Uil - Fiadel di Quadrifoglio aderiranno allo sciopero nazionale proclamato contro l'articolo 25 del decreto Cresci Italia

Le organizzazioni sindacali aziendali di Cgil – Cisl – Uil – Fiadel di Quadrifoglio protestano contro l'articolo 25 del decreto Cresci Italia, quello per la promozione della concorrenza nei servizi pubblici locali, aderendo alla giornata di sciopero proclamato per l'intera giornata di lunedì 12 marzo dalle OO.SS. nazionali di categoria (CCNL Federambiente)

In considerazione di ciò, su tutto il territorio dei dodici comuni serviti da Quadrifoglio (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano Val di Pesa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Tavarnelle Val di Pesa), durante lo sciopero saranno garantiti (ai sensi L.146/90 e relativi accordi sindacali nazionali) i seguenti servizi minimi essenziali: raccolta e trasporto rifiuti definiti pericolosi; raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani per utenze scolastiche, mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie ed aeroportuali, caserme e carceri;  pulizia dei mercati, aree sosta attrezzate, aree di interesse turistico e museale.

Saranno anche garantite le attività di disinfestazione, derattizzazione, disinfezione, raccolta siringhe per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria, oltre al ripristino di condizioni di sicurezza e agibilità stradale. Sarà organizzato anche un presidio di pronto intervento e garantito il servizio del centralino telefonico (055–73391). Quadrifoglio si attiverà, a partire dal giorno successivo, a normalizzare il servizio nel minor tempo possibile.

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