Sciopero degli autotrasportatori: protesta sul Ponte alle Grazie / FOTO
I lavoratori: “Contratto scaduto da 22 mesi, no al taglio dei salari”
Terzo giorno di sciopero degli autotrasportatori toscani, dopo che venerdì si sono fermati gli autisti della distribuzione dei carburanti e ieri i lavoratori della filiera delle spedizioni e del trasporto, con circa mille lavoratori in corteo a Calenzano.
Lavoratori e lavoratrici hanno protestato questa mattina con un presidio sul Ponte alle Grazie, nel pieno centro di Firenze. La mobilitazione in Toscana interessa circa 50mila addetti. E' stata indetta dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, che chiedono il rinnovo del Contratto nazionale del settore, scaduto da ormai 22 mesi.
Lavoratori e sindacati si oppongono alla proposta dei datori di lavoro messa sul tavolo di trattativa per il rinnovo del Contratto.
"Tra le condizioni poste dai datori di lavoro ci sono l'eliminazione della quattordicesima, la riduzione delle giornate di riposo, lo stop agli scatti di anzianità, il dimezzamento di indennità di trasferta, di permessi e festività. Sono condizioni inaccettabili", protestano i lavoratori.
I lavoratori chiedono invece l'aumento degli stipendi, più tutele e sicurezza sul lavoro. Se le proposte dei datori di lavoro non cambieranno, i sindacati annunciano nuove giornate di mobilitazione per il prossimo dicembre.
