Sciopero bis dei lavoratori Ataf. Autobus fermi dopo l’astensione da lavoro selvaggia di ieri. La decisione è stata presa dall’assemblea dei lavoratori, tra le mura del deposito di viale dei Mille, subito dopo il confronto infruttuoso avvenuto in prefettura tra sindacati e azienda. Incontro infecondo a Palazzo Medici Riccardi dopo il quale il Prefetto Luigi Varratta ha precettato i lavoratori.  

ATAF, CONTINUA LO SCIOPERO. NANNINI: "UNA BATTAGLIA PER LA DIGNITÀ DELLA CITTÀ"

Nel mirino dei lavoratori c'e', spiegano, la disdetta degli accordi integrativi e l'ipotesi di uno "spezzatino" dell'azienda tra i proprietari. Ma ancora di più sotto accusa c'è la privatizzazione di un anno fa, considerata dai lavoratori l'origine della attuale situazione e che fu decisa dall'amministrazione comunale con la cessione del ramo d'azienda per 18,9 milioni di euro ad un raggruppamento di imprese facenti capo al gruppo Fs (composto da BusItalia-Sita Nord in qualità di capofila, Cooperativa autotrasporti pratese e Autoguidovie). La rabbia dei lavoratori è rivolta adesso soprattutto nei confronti del sindaco Matteo Renzi, ritenuto il ''regista'' della privatizzazione e contro il quale oggi sono comparsi gli striscioni ''Renzi bugiardo'' e ''Renzi nemico di tutti i lavoratori''.

TUTTO QUELLO CHE E' SUCCESSO GIOVEDI'

 Anche perché ai dipendenti dell'Ataf non sono piaciuti i commenti del sindaco-rottamatore sulle agitazioni dei giorni scorsi a Genova e una delegazione degli autisti della città ligure ha partecipato alla protesta fiorentina. Un quadro, questo, contestato dall'amministrazione comunale: l'ex presidente di Ataf durante il percorso che ha portato alla privatizzazione e oggi assessore ai trasporti Filippo Bonaccorsi ha sottolineato che da allora nessuno ha perso il lavoro o "un centesimo del suo stipendio".

PARTE LO SCIOPERO SELVAGGIO DEGLI AUTOBUS

La prima giornata di sciopero, annunciata da tempo, è stata segnata dal mancato rispetto delle fasce di garanzia con forti disagi in città. Da qui il tentativo di mediazione, poi fallito, la precettazione da parte del prefetto Luigi Varratta in vista di un possibile sciopero ad oltranza e la decisione dei lavoratori di proseguire comunque nella protesta.

 ATAF- Agli utenti che hanno comprato il biglietto via sms Ataf ha inviato un messaggio sul cellulare con scritto: “Blocco non programmato del servizio bus Ataf per sciopero illegittimo. Aggiornamenti in tempo reale su www.ataf.net”.

AGGIORNAMENTI – Gli autisti di Ataf sono in assemblea permanente da stamani mentre proseguono le trattative con l’azienda. La direzione aziendale ha, infatti, convocato la Rsu e i sindacati per trovare possibili punti di mediazione e provare a stendere un documento sottoscritto da entrambe le parti, dopo che ieri, nella sede della prefettura, non è stato trovato un punto di accordo. I colloqui starebbero andando avanti intervallati da riunioni dei dirigenti aziendali per analizzare le proposte della Rsu, e assemblee nelle quali i delegati Rsu illustrano ai lavoratori come sta procedendo il confronto tra le parti. Al termine delle trattative, e in base agli esiti, gli autisti saranno chiamati a decidere se proseguire o cessare la protesta.

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