Scandicci, sequestrati falsi prodotti Gucci nei "capannoni alveare"
Continuano i controlli nei "capannoni alveare". Sequestrati articoli contraffatti "GUCCI"
Controllati tre capannoni di Scandicci dove lavoravano nove ditte, tutte gestite da cittadini cinesi, che confezionavano borse e accessori per l’abbigliamento. Gli immobili (località Olmo e Granatieri) erano stati suddivisi in diverse porzioni, ognuna occupata da una ditta. Identificati 75 lavoratori di origine cinese che, dai successivi controlli, sono risultati: 31 completamente “in nero”, di cui 1 clandestino. La Direzione Territoriale del Lavoro (D.T.L.) ha emesso 6 provvedimenti di sospensione dell’attività. Inoltre, sono state constatate sanzioni amministrative per 141.900 euro. L’ Azienda Sanitaria Locale fiorentina infine, provvederà a comminare le relative sanzioni per illeciti amministrativi vari, con la sospensione dell’attività per la mancanza della sicurezza dei macchinari e la scarsa igiene dei luoghi di lavoro, nonché per le irregolarità riscontrate sugli impianti di aspirazione dei fumi.
FALSI - Durante le ispezioni dei finanzieri sono stati rinvenuti e sequestrati 573 articoli contraffatti: 106 cinture e 1 portafoglio riportanti il marchio “GUCCI”; 250 pezzi di assemblaggio in pelle per cinture; 113 pezzi di minuteria metallica per assemblaggio delle cinture;103 fibbie metalliche riportanti il logo “GUCCI”. Il titolare della ditta è stato denunciato.