Scandalo escort: raffica di prescrizioni in appello
Cadono i reati per 4 imputati di favoreggiamento della prostituzione. Unico condannato l'orologiaio di Campo di Marte: 1 anno e 7 mesi, con sospensione della pena
Assoluzioni per prescrizione a raffica al processo d'appello per lo 'scandalo escort', esploso ormai otto anni fa con la denuncia di una moglie 'tradita' e la scoperta di un giro di alta prostituzione est-europea (ma anche locale) in due noti hotel fiorentini, al quale prendevano parte imprenditori, medici, avvocati, commercianti, ristoratori, giornalisti, politici e rappresentanti delle forze dell’ordine.
Dichiarati prescritti infatti, in secondo grado, i reati per quattro imputati: i fratelli Marco e Simone Taddei, il procuratore sportivo Barend Krausz e Matteo Balatresi. Condannato invece a un anno e sette mesi per favoreggiamento della prostituzione, con sospensione della pena, l'orologiaio Franco Bellini, il cui legale ha già annunciato ricorso in Cassazione. La sua pena, rispetto al primo grado, è stata dimezzata.
Scandalo escort, Renzi: "Polemica strumentale"
Il sostituto procuratore generale aveva chiesto la conferma delle condanne: “Non sono criminali nè terroristi ma questa vicenda non è goliardia. Queste persone garantivano ad amici e conoscenti la disponibilità delle ragazze, compiendo un’opera di intermediazione. A volte fissavano anche i prezzi delle prestazioni: questo è favoreggiamento della prostituzione”.
