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Cronaca

Scale mobili per Villa Bardini e Forte Belvedere, Giani: “Opera per i turisti, ma Firenze vive per i turisti”

Il presidente della Regione insiste sul nuovo collegamento in Oltrarno, d'accordo il sindaco Nardella. La Soprintendenza: “Dobbiamo vedere il progetto”

“E' un'opera per i turisti, ma Firenze vive per i turisti. Quello che può piacere ai turisti può piacere anche ai fiorentini, quindi mi sembra assurda la divisione che si crea dicendo che è un'opera per i turisti e non per i cittadini”.

Con queste parole riportate dall'Ansa, e che già dividono, il presidente della Regione Eugenio Giani martedì è tornato sulla proposta di creare una serie di scale mobili per collegare il quartiere di San Niccolò con Villa Bardini e Forte Belvedere.

Giani, già da assessore alla cultura del Comune di Firenze, nel 2008, propose una tale soluzione, poi ripresa in un progetto di Palazzo Vecchio che risale al 2012. “Un progetto che abbiamo già ripreso per capirne la fattibilità”, dice ora il sindaco Dario Nardella. Un percorso che partirebbe dal giardino Vegni e poi salirebbe con 4-5 rampe di scale mobili (o tapis roulant) fino ai pressi di Villa Bardini.

“In tutta Italia i luoghi bellissimi sono raggiungibili con cremagliere, scale mobili, teleferiche", insiste Giani. "Non ci è stato presentato un progetto, bisogna vedere come questo sistema di scale mobili si vuole inserire nel contesto. E' vedendo i dettagli che capiremo se la cosa è fattibile", si limita per ora a dire il soprintendente Andrea Pessina.

La nuova ipotesi di scale mobili avviene dopo l'accantonamento, nei mesi scorsi, del progetto di ascensore a cremagliera tra Boboli e Forte Belvedere, ipotizzata assieme al progetto di resort extra lusso in Costa San Giorgio, all'ex caserma Vittorio Veneto.

Un'ipotesi di cremagliera sulla 'Collina delle Rovinate' (nome che richiama la friabilità e delicatezza del terreno) che aveva preoccupato la stessa soprintendenza e il direttore degli Uffizi Schmidt. Progetto poi appunto accantonato. Ora l'idea delle scale mobili.

Villa Bardini: Giani pensa alle scale mobili

"E' stata chiarita la priorità: quello che fa bene al turismo, fa bene alla cittadinanza. Prima il turismo, poi il resto. Perché se il tema centrale fosse la mobilità di persone anziane e fragili non avremmo avuto i cosiddetti bussini in centro bloccati tanto a lungo e in questi giorni si sarebbe cercata una soluzione per rendere facilmente accessibili le aree verdi della zona di San Niccolò con la chiusura temporanea della Terrazza Marasco. Per noi viene prima la cittadinanza. Ciò che fa bene alla cittadinanza fa bene alla città. Ciò che fa bene alla città può interessare anche il turismo", la critica che arriva dai consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu.

Più possibilista, da destra, Fratelli d'Italia. "Siamo pronti a valutare il progetto, se ce ne sarà uno. Basta che il Comune dimostri che non siano le solite chiacchiere da bar e che la burocrazia o le discussioni interne non blocchino tutto. Non ci dimentichiamo che l’idea di un collegamento veloce tra Forte Belvedere e il lungarno era già 'frullato' in mente al Pd più di dieci anni fa senza poi arrivare a nessuna conclusione", commentano i consiglieri comunali Alessandro Draghi e Jacopo Cellai.

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