rotate-mobile
Cronaca

San Jacopino, i residenti: "Ancora preghiere nella 'moschea abusiva' "

Una cinquantina di residenti in assemblea con gli assessori Gianassi e Giorgetti e il vice questore Sbenaglia: "Contratto d'affitto pagato regolarmente"

A tenere banco è la 'moschea abusiva' di via Tozzetti, nei pressi di piazza San Jacopino. Ieri sera al circolo Arci Pescetti, in via Bellini, nei pressi di via Toselli, una cinquantina di residenti si sono confrontati con gli assessori Federico Gianassi (sicurezza) e Stefano Giorgetti (lavori pubblici) sulle problematiche del quartiere. Presente anche il vice questore aggiunto  Roberto Sbenaglia.

Nell'incontro, organizzato dal Comitato cittadini attivi di San Jacopino, i presenti hanno sottolineato problemi di viabilità, legati soprattutto ai cantieri della tramvia, e riportato qualche episodio di crimanlità.

Come detto però la questione principale era la 'moschea' di via Tozzetti. Non si tratta in realtà di un luogo di culto, ma di un fondo preso regolarmente in affitto da un'associazione di cittadini del Bangladesh e utilizzato da “decine” di fedeli musulmani per pregare. I residenti segnalano che “quel luogo non è a norma, non può essere utilizzato come moschea”.

Il caso era già emerso in passato. Nel luglio scorso la vicenda sembrava doversi chiudere con il mancato rinnovo del contratto d'affitto e lo sfratto dell'associazione. Evidentemente non è andata così. L'assessore Gianassi e il vice questore Sbenaglia hanno risposto ai cittadini assicurando continuità nei controlli sul territorio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Jacopino, i residenti: "Ancora preghiere nella 'moschea abusiva' "

FirenzeToday è in caricamento