Rugby subacqueo: Firenze di nuovo campione
Ma la squadra cerca nuovi giocatori: "Occasione unica per chi vuole avvicinarsi a questo sport"
La 'Firs', Firenze rugby subacqueo, alza nuovamente la coppa al cielo, la diciassettesima per esattezza dal 2003, confermandosi leader nel rugby subacqueo nonostante un lento, ma progressivo assottigliamento tra le proprie fila.
Si è imposta nei giorni scorsi sugli avversari del Rugby Sub Milano, il Valtellina Sub e i padroni di casa del Monsub Jesi presso la piscina Federico II, impianto di grande prestigio anche se non funzionale per il gioco della squadra di Firenze, che predilige spazi più ampi. Una strategia solida e un grande affiatamento tra i membri del team hanno comunque permesso di trionfare confermandosi ancora una volta Campioni d’Italia.
Ora che questo grande traguardo è stato raggiunto si guarda già al futuro: a giugno, nella piscina Costoli di Firenze, torna la Firenze Cup e la Firs si tufferà in acqua agguerrita come suo solito.
"Esiste però un’altra sfida urgente da affrontare - dice il presidente Gabriele Chianni -. Negli ultimi anni abbiamo perso giocatori importanti a causa del naturale avvicendamento anagrafico, ma molti di loro non sono stati rimpiazzati. Uno degli obiettivi più pressanti sarà quello di trovare nuovi giocatori, far conoscere il meraviglioso mondo del rugby subacqueo ai giovani per creare una nuova generazione di campioni italiani.”
Gli fa subito eco il capitano della squadra Fabio Neri: “Per chi è interessato a giocare a rugby subacqueo questa sarà un’occasione imperdibile, l’inizio di una grande avventura che catapulterà nuove giocatrici e nuovi giocatori in tornei italiani ed europei, con la possibilità di ambire a far parte del circuito delle nazionali”.
Non a caso storicamente la Firs ha fornito la maggior parte delle atlete e degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali della Cmas (la Federazione Internazionale delle Attività Subacquee), cioè i campionati europei e mondiali.
