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Cronaca Pelago

Pelago, violenta rissa per un parcheggio: prognosi fino a 30 giorni, 4 denunciati

Un'auto si ferma di fronte ad un cancello per il malore di un passeggero e i proprietari di casa chiedono di spostarla, poi la situazione degenera

Da un banale parcheggio è scoppiata una maxi rissa. A bordo di un'auto due fratelli di 42 e 54 anni, di origini marocchine. Siamo vicino a Pontassieve, nel comune di Pelago, frazione San Francesco. Uno dei due ha un malore e l'auto accosta davanti al cancello di un'abitazione privata.

I proprietari dell'abitazione, padre e figlio di 55 e 24 anni, italiani del posto, chiedono e invitano a spostare rapidamente il veicolo. Questa la versione che più o meno, come confermano i carabinieri, è possibile ricostruire in maniera univoca, da entrambe le parti.

Poi iniziano a volare parole, probabilmente insulti. Non è ancora chiaro chi abbia scagliato il primo colpo ma si passa alle mani e volano pugni.

Le conseguenze più gravi sono per il marocchino di 54 anni, che riceverà una prognosi di 30 giorni per le ferite riportate al volto, con anche una frattura (refertati in ospedale anche gli altri 3, con la prognosi più bassa di 7 giorni).

I vicini di casa si affacciano alle finestre e la scena la notano anche diversi passanti. Partono le chiamate a polizia municipale e carabinieri, che intervengono sul posto.

I militari hanno faticato non poco a sedare la rissa. I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso martedì 5 novembre. Poi sono partite le indagini per ricostruire i fatti, con la visione dei video delle telecamere della zona e la testimonianza di diversi testimoni ma, come detto, senza arrivare a capire chi abbia sferrato il primo pugno.

Nelle scorse ore la diffusione della notizia che ora le quattro persone coinvolte, tutti incensurati, hanno quindi ricevuto la notifica di una denuncia a piede libero per rissa aggravata e lesioni personali.

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