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Piazza Signoria: iniziata la rimozione della statua di Fischer / FOTO

Non si può dire che Big Clay sia passata inosservata

E' iniziata ieri la rimozione di Big Clay, la statua in metallo di 12 metri dell'artista svizzero Urs Fischer. In questi 4 mesi di esposizione al centro di piazza Signoria non si può certo dire che sia passata inosservata.

Contro la statua si scatenarono forti critiche, sia sui social che da parte di noti critici d'arte, come il professor Philippe Daverio, che la definì "adatta ad una discarica". Le critiche furono così aspre che l'amministrazione arrivò a proporre "incontri pubblici per capirla meglio".

Sempre in piazza Signoria arrivò poi la figuraccia della statua di cera - sempre di Fischer - posta di fronte a Palazzo Vecchio e che si schiantò la suolo per la rottura del piedistallo.

Infine, pochi giorni fa, Big Clay fu anche vandalizzata da un uomo che disegnò un grande ovale rosso sulla statua. Insomma, non c'è stata pace.

Le sventure per le opere di Fischer però sono ora giunte al termine. "La rimozione delle opere si concluderà il 29 gennaio", ha annunciato ieri in consiglio comunale l'assessore Federico Gianassi, quasi tirando un sospiro di sollievo.

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