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Cronaca

Rifiuti, sciopero dei netturbini. Alia: "Non buttate la spazzatura"

Alia annuncia "forti ritardi della raccolta dei rifiuti che potrebbero richiedere più giorni per riportare la situazione alla normalità"

Domani, lunedì 8 novembre, sciopero dei netturbini in Toscana: si annunciano "forti ritardi della raccolta dei rifiuti, che a seconda dei territori interessati potrebbero richiedere più giorni per riportare la situazione alla normalità".

"Alia - spiega una nota aziendale - invita gli utenti a conferire il minor quantitativo possibile di rifiuti ai servizi nella giornata di lunedì 8 novembre, in modo da contenere quanto più possibile la presenza di rifiuti in attesa di ritiro". Lo sciopero è stato indetto da Cgil, Cisl, Uil e Fiadel. La protesta, che ha una risonanza nazionale, riguarda tutte le imprese pubbliche e private del comparto di igiene urbana, in conseguenza dell’interruzione delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo.

Su tutto il territorio dei 58 comuni serviti da Alia, saranno comunque garantite le prestazioni indispensabili previste dall’accordo di regolamentazione. Ma i disagi saranno ugualmente inevitabili: "Pur attivando fin dal giorno successivo allo sciopero tutte le misure con l’obiettivo di normalizzare il servizio prima possibile – fa sapere Alia – in previsione di una massiccia adesione all’iniziativa sindacale potranno verificarsi forti ritardi della raccolta dei rifiuti".

Richiesta quindi la massima collaborazione alla cittadinanza, anche perché Alia ricorda come durante lo sciopero si potranno anche "verificare chiusure degli ecocentri, degli sportelli tari, degli infopoint, oltre alle assenze degli ecofurgoni".

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