rotate-mobile
Cronaca

Scienza: la fiorentina Irene Nutini tra i 10 migliori ricercatori under 35 d'Italia

La finale del premio nazionale GiovedìScienza si terrà al museo egizio di Torino

È fiorentina doc, una dei finalisti del premio nazionale GiovedìScienza, la competizione scientifica, realizzata da CentroScienza onlus, che ogni anno dà visibilità al lavoro di giovani ricercatrici e ricercatori italiani che con la loro attività contribuiscono allo sviluppo e all’innovazione nel nostro Paese.

Ottanta le candidature pervenute per l’edizione 2023: 53 ricercatrici e 27 ricercatori, provenienti dalle principali università e centri di ricerca italiani. Con 135 'referees' che hanno valutato i candidati e selezionato in base al merito scientifico la rosa dei dieci finalisti. Tra loro, appunto, anche Irene Nutini, originaria di Firenze, ricercatrice fisica presso l’istituto nazionale di fisica nucleare dell’università di Milano Bicocca.

Ed è proprio la fisica quantistica la materia oggetto del progetto di ricerca di Irene Nutini che il 23 maggio a Torino, presso la sala conferenze del museo egizio, insieme agli altri ricercatori in finale sarà chiamata a raccontare in poco più di 6 minuti il suo progetto, cercando di renderlo chiaro, diretto e alla portata di tutti.

La prima volta di un ricercatore italiano: le Neumann Medal allo scienziato di Firenze

A giudicare gli interventi una giuria tecnica, composta da 5 professionisti esperti della comunicazione scientifica e una giuria popolare, composta da 5 classi delle scuole secondarie di secondo grado. Per il vincitore è previsto un premio in denaro del valore di 5.000 euro e l’opportunità di raccontare la propria ricerca al pubblico di GiovedìScienza con una conferenza dedicata nell’edizione 2023/24.

Oltre al premio GiovedìScienza, saranno assegnati tre premi in denaro del valore di 3.000 euro ciascuno: Il premio speciale Elena Benaduce assegnato dalla giuria popolare e riservato a lavori di ricerca che si distinguano per le ricadute sul benessere delle persone e sulla qualità della vita. Il premio GiovedìScienza Futuro, dedicato ai ricercatori che presentino - oltre al progetto scientifico - uno studio di fattibilità e il premio Industria 4.0, rivolto ai candidati che, oltre al progetto scientifico, abbiano sviluppato anche una proposta progettuale inserita in questo ambito.

Il premio nazionale GiovedìScienza è nato nel 2011 per incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza, per offrire loro risorse e strumenti per divulgare le proprie ricerche. Dodici edizioni hanno coinvolto 700 candidati, 360 ricercatrici e 340 ricercatori. 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scienza: la fiorentina Irene Nutini tra i 10 migliori ricercatori under 35 d'Italia

FirenzeToday è in caricamento