Bar con problemi di ordine pubblico: dopo tanti episodi, revoca della licenza e chiusura definitiva
Provvedimento notificato dal Comune su richiesta della prefettura
Frequentato da persone gravate da precedenti penali e al centro di problemi per l’ordine pubblico, l’amministrazione comunale ha revocato – su richiesta della prefettura – la licenza ad un bar di Peretola, nel Quartiere 5.
La decisione riguarda il bar 'Coccinella' di via della Cupola, locale finito al centro di alcuni fatti di cronaca e delle proteste dei cittadini, è stata presa in prefettura, come rende noto Palazzo Vecchio, dal gruppo di lavoro istituito per valutare eventuali esigenze di pubblica sicurezza ed è stata convalidata in sede di Cosp.
In questi mesi il pool, coordinato dalla prefettura e composto da rappresentanti della questura, dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia municipale, ha disposto nuovi controlli e ha analizzato gli esiti dei numerosi sopralluoghi fatti nel corso del tempo in questa attività che nel frattempo ha avuto anche due sospensioni disposte dalla questura.
Dalle verifiche fatte dalle forze dell’ordine è quindi emerso che era frequentato da persone con precedenti penali fra cui spaccio, violenza, minaccia, truffa, percosse, ricettazione e soggiorno illegale sul territorio.
All’interno del locale inoltre si è verificata una violenta lite anche mediante l’impiego di corpi contundenti, che ha determinato il ferimento di uno degli avventori e, in altra occasione, sono state rinvenute sostanze stupefacenti occultate all’arrivo della polizia. Alla luce di questo la prefettura ha richiesto la revoca della licenza che la direzione sviluppo economico del Comune ha notificato ai gestori, nel primissimo pomeriggio di oggi (per qualche ora, a disposizione dei gestori per ottemperare, nel pomeriggio di oggi mercoledì giugno potrebbe ancora essere aperto).
“Il lavoro di squadra premia sempre e ringrazio tutti per questo intervento che porterà maggiore sicurezza e serenità fra i cittadini”, commenta l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese, in contatto con alcuni residenti della zona.
“La situazione dell’area intorno alla zona di piazza 4 Novembre è andata nel tempo facendosi sempre più critica e il problema è stato discusso anche con il presidente del Quartiere 5 (Cristiano Balli, ndr) al Tavolo di Legalità dove è stato deciso di presidiare con la polizia municipale giardini pubblici e scuole della zona per rispondere alle esigenze di sicurezza dei cittadini. A questo si è aggiunto un forte intervento investigativo e il presidio delle forze dell’ordine, coordinato dalla Prefettura. Il lavoro di tutti oggi porta alla chiusura definitiva di un'attività, un provvedimento duro ma necessario - conclude Albanese -, per garantire la sicurezza e la vivibilità di quella zona”.