Casa, dalla Regione 8 milioni ai Comuni per acquistare alloggi di edilizia residenziale pubblica
Nel 2021 con uno stanziamento simile furono acquistati una sessantina di alloggi
Otto milioni di euro per contrastare l’emergenza casa. Con questo intervento economico, previsto da un decreto dirigenziale approvato nei giorni scorsi, la Regione Toscana sostiene l'acquisto da parte dei Comuni di alloggi destinati ad alimentare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica (Erp).
Il decreto - che contiene tutti gli elementi tecnici e amministrativi relativi alle caratteristiche degli immobili, alla quantificazione del prezzo e ai criteri di valutazione delle proposte - consentirà alle amministrazioni comunali interessate di acquistare appartamenti di proprietà pubblica o privata, già pronti e disponibili, vuoti, da tempo invenduti, che potranno quindi essere utilizzati dai Comuni come edilizia residenziale pubblica. Con interventi analoghi, nel 2019 (15 milioni stanziati) e nel 2021 (8 milioni stanziati), sono stati acquistati dai Comuni complessivamente 175 alloggi (una sessantina nel 2021, quando lo stanziamento fu il medesimo di quello annunciato oggi).
La Regione intende così “intervenire con celerità per far fronte ad una domanda in forte crescita da parte delle fasce più deboli della popolazione, colpite in maniera più forte dalla crisi economica, come emerge anche dai dati sulla povertà relativa ed assoluta”.
“La lunga fase di difficoltà socioeconomica che stiamo attraversando fa crescere il numero di persone in difficoltà nel sostenere i costi di un affitto e che necessitano di risposta abitativa in alloggio pubblico. Per questo è opportuno intraprendere ogni azione finalizzata a incrementare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica dei Comuni e per favorire una disponibilità di alloggi più ampia e articolata”, sottolinea l’assessora regionale al welfare Serena Spinelli:
Saranno i vari Comuni a doversi attivare e fare domanda per richiedere il finanziamento.
“Spingeremo le amministrazioni comunali perché facciano al meglio il lavoro di ricerca degli immobili da acquistare. Il tema del diritto alla casa è purtroppo sempre più pressante e dobbiamo mettere insieme e condividere tutte le soluzioni possibili”, aggiunge il direttore di Anci Toscana Simone Gheri. I Comuni hanno tempo fino al 31 ottobre 2022 per trasmettere alla Regione le loro proposte di acquisto.
Quanto alle ristrutturazioni del patrimonio edilizio, dal Pnrr per la Toscana sono arrivati 93 milioni di euro, che serviranno a ripristinare e migliorare le case popolari presenti sul territorio, in particolare con interventi di efficientamento energetico e adeguamenti antisismici. In tutta la Toscana sono circa 50mila le case popolari presenti nei vari comuni. Circa 3mila sono quelle inutilizzate perché bisognose di interventi di recupero.