rotate-mobile
Cronaca

Restaurato il "Giudizio Universale" di Beato Angelico

Recuperati la piena leggibilità e i colori naturali: è al museo di San Marco

Il "Giudizio Universale" del Beato Angelico è stato restaurato e presentato al Museo di San Marco a Firenze nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni della sua istituzione. Il restauro è avvenuto grazie ai contributi del Rotary Firenze Certosa e di altri club rotariani.

Alla cerimonia erano presenti Stefano Casciu, direttore del Polo Museale della Toscana, Marilena Tamassia, direttrice del Museo, Lucia Biondi, restauratrice del dipinto, e Saverio Lastrucci, presidente del Rotary Club Firenze Certosa.

Il dipinto, assai particolare nella forma e ricco di novità nel trattamento del soggetto, è uno dei più popolari dell'Angelico ed ora grazie all'intervento ha recuperato la sua piena leggibilità e i colori originali.

"Il Giudizio Universale", databile tra il 1425 e il 1428, fu probabilmente eseguito per la cappella maggiore della chiesa di Santa Maria degli Angeli, che sull'altare maggiore già presentava l'Incoronazione della Vergine di Lorenzo Monaco ora agli Uffizi.

Le iniziative per la celebrazione dei 150 anni del Museo di San Marco proseguiranno il 15 ottobre con la ricollocazione e la presentazione del restauro di un'altra opera del Beato Angelico, la "Pala di San Marco" restaurata dall'Opificio delle Pietre Dure.

A fine ottobre alcune celle dei momaci del museo ospiteranno un'inedita installazione di arte contemporanea. Prosegue inoltre fino al 6 gennaio la mostra inaugurata da pochi giorni "L'Annunciazione di Robert Campin. Un illustre ospite dal Museo del Prado per i 150 anni del Museo di San Marco", a cura di Marilena Tamassia, che presenta l'opera del pittore fiammingo accanto ai capolavori dell'Angelico. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Restaurato il "Giudizio Universale" di Beato Angelico

FirenzeToday è in caricamento