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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Commando rapina portavalori sulla superstrada Firenze-Siena

Davanti un camion intraversato dietro quattro macchine date alle fiamme, poi l'assalto del commando al furgone blindato. Sparati colpi di grosso calibro

Un camion intraversato, quattro macchine incendiate, una banda di professionisti armati fino ai denti, una rapina, 400 -500 mila euro il bottino. Non è una scena del film cult Heat – La sfida ma quello che è successo questa mattina, attorno alle 6,30, dentro al raccordo autostradale Siena - Firenze in direzione sud, tra le uscite di Colle Val d'Elsa Sud e Monteriggioni. Il bersaglio del commando, un furgone della Sicurpol, zeppo di quattrini.

IL COLPO Erano professionisti, questo è poco ma sicuro; forse 5, forse 7 gli elementi della banda, tutti a volto coperto. Il colpo è stato studiato nei minimi dettagli: a partire dal luogo, un raccordo autostradale senza corsie di emergenza. Così come tempi e modi. A partire dalla come hanno fermato il furgone portavalori: hanno preso d’assalto un camion, ed hanno costretto il conducente ad intraversare il bestione per chiudere l’intera carreggiata. Per proteggersi le spalle, e per lavorare senza troppi impicci, hanno disposto quattro auto nel raccordo, come un vero e proprio blocco stradale, e le hanno incendiate. Un muro di fiamme invalicabile. Una volta che il furgone è giunto sul luogo prestabilito, è stato assaltato. Prima è stato tamponato da dietro, poi i rapinatori hanno sparato al furgone blindato: un avvertimento, il mezzo infatti è immune ai colpi di arma da fuoco convenzionali, quel tanto che basta tuttavia in questi casi per far capire ai conducenti quelle che erano le intenzioni dei rapinatori. Come affermato dagli inquirenti, hanno usato “armi importanti, sicuramente kalashninikov", ed hanno sparato “oltre una decina di colpi”. Una volta fermo e neutralizzato, il furgone è stato svaligiato ed il commando è ripartito. Poco dopo sul posto sono arrivati Carabinieri, Vigili del Fuoco e 118. Il tratto del raccordo autostradale Firenze Siena teatro della rapina è stato chiuso per i rilievi.  

Durante l’assalto i due vigilantes sono rimasti lievemente feriti, ma per fortuna non per i numerosi colpi esplosi. Come spesso accade in queste rapine, una volta fatti scendere è probabile che abbiano subito qualche percossa, una specie di avvertimento a non far scherzi. I due conducenti comunque sono stati portati dal 118 al Policlinico senese delle Scotte per accertamenti. I primi accertamenti degli investigatori parlano di 6 auto, tutte rubate, date alle fiamme, più le due macchine servite per la fuga. Immediatamente dopo il colpo sono iniziate i controlli a tappeto in tutta la provincia di Siena e nell’area fiorentina. Gli elicotteri dall’alto stanno ancora monitorando la situazione nella speranza di una pista. Gli inquirenti stanno cercando di capire inoltre se vi sia un legame, un parallelismo, tra questa rapina e quella avvenuta il primo marzo a Sinalunga, sempre in provincia di Siena ed ancora nei confronti di un portavalori della Sicurpol. Quella volta il bottino fu di 1,4 milioni di euro, anche se le dinamiche dei due colpi differiscono radicalmente. 

 
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