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Cronaca Centro Storico / Piazza della Signoria

'Raid' ambientalista a Palazzo Vecchio, condanna unanime: "Atto barbarico e vergognoso"

Il blitz in mattinata, imbrattata la facciata. FdI: "Imbecilli". Lega: "Nardella faccia chiarezza politica". Italia Viva: "Nessuna giustificazione"

Nella mattinata odierna, due attivisti del gruppo 'Ultima Generazione" sono entrati in azione in piazza della Signoria, nel centro storico fiorentino, e hanno imbrattato la facciata di Palazzo Vecchio, sede del Comune.

Una 23enne e un 32enne sono stati fermati dalle forze di polizia. I due sarebbero tra gli autori di un'azione analoga effettuata lo scorso 12 febbraio contro il palazzo del Consiglio regionale della Toscana, in via Cavour.

Per i due è scattata la denuncia per il reato di imbrattamento a edifici di rilevanza culturali o paesaggistici, per manifestazione non autorizzata, per il mancato rispetto del foglio di via emesso da questore per tre anni.

Blitz ambientalista: imbrattata la facciata di Palazzo Vecchio / FOTO e VIDEO

Immediata e unanime la condanna delle forze politiche sull'accaduto. "Gli illuminati geni di Ultima Generazione hanno innalzato l'asticella del loro immaginifico scontro politico per l'ambiente imbrattando la facciata di Palazzo Vecchio. La vernice sarà pulita e le pietre torneranno al loro colore originario, e questo è ciò che conta. Resta alle cronache lo sfregio simbolico, che non aiuterà certo l'aria a diventare più pulita, ma solo a caratterizzare come imbecilli dei giovani che non rappresentano - per fortuna - una generazione, ma solo l'ultima forma di un estremismo inutile, segno del tempo in cui ci troviamo a vivere" affermano i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai.

''Un fatto gravissimo che dà l'idea di come ormai certi personaggi siano liberi di colorare tutto, compreso un palazzo storico come quello dove ha sede il nostro Comune - rincarano la dose il capogruppo della Lega in Palazzo Vecchio e segretario provinciale della Lega Federico Bussolin e il commissario comunale della Lega Federico Bonriposi -.  Al sindaco non chiediamo di pulire le facciate, ma chiarezza politica: se da una parte l'assessore regionale Monni del Pd si prodiga nello scusarsi verso questi fenomeni, dall'altra ancora manca la presa di posizione di Nardella. È d'accordo a inasprire le pene per chi imbratta opere d'arte e edifici storici come chiede la Lega? Dopo la scalata del palazzo effettuata dagli attivisti di sinistra a sostegno dell'anarchico Cospito, stavolta altri compagni si permettono in totale tranquillità di poter agire contro la facciata di Palazzo Vecchio senza ostacolo alcuno. Possibile sindaco che Palazzo Vecchio sia diventato oggetto di divertimento di certa gente?".

"Non ci sono giustificazioni. Imbrattare la facciata di Palazzo Vecchio non ha nulla a che fare con l'ambientalismo, è solo un atto di vandalismo grave e vergognoso" scrive poi su Twitter l'eurodeputato di Italia Viva e Renew Europe Nicola Danti.

Blitz Ultima Generazione a Palazzo Vecchio

Sulla stessa linea d'onda il presidente regionale Eugenio Giani: "Io rispondo con una fermissima condanna e con l'evidenza che la popolazione sta manifestando con grandissima maturità di fronte a questi che sono scempi assolutamente indegni sia del luogo dove viviamo, la Toscana, sia rispetto all'esprimere con la propria voce e con la propria correttezza idee diverse da quelle che magari stanno andando avanti, e conseguentemente accanto ad una ferma condanna invito a parlare il meno possibile di persone che fanno tutto ciò perché se ne parli".

Ferma condanna e piena solidarietà al sindaco Dario Nardella e a tutta l'amministrazione comunale di Firenze arrivano anche dal presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo: "Non è con questi gesti che si può pensare di risolvere problemi urgenti sui quali, comunque, come Istituzioni non ci voltiamo dall'altra parte. Imbrattare un bene pubblico è inaccettabile. Siamo e saremo sempre disponibili a discutere nel merito e ad ascoltare i contributi di tutti per fare di più e meglio, ma atti come questi, le cui conseguenze sono a carico di tutta la collettività, non possono essere tollerati".

 "L'azione dei vandali pseudo ecologisti che stamani hanno imbrattato Palazzo Vecchio, a Firenze, ripropone ancora una volta la necessità di tutelare in modo più diretto e sistematico il nostro patrimonio artistico e monumentale - commenta infine Marco Stella, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale della Toscana - Chiediamo che si applichi la legge regionale 35/2006, come modificata dalla l.r. 32/2016 da noi presentata e che all'articolo 3 prevede di utilizzare il personale del servizio civile regionale per presidiare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico, nel tentativo di prevenire e arginare situazioni di criticità ed emergenza per i beni stessi. Quanto agli agit prop, non è certo vandalizzando monumenti preziosi che si portano avanti le battaglie politiche".

Ministro Sangiuliano: "Responsabili paghino"

"Lo scempio di Palazzo Vecchio è l'ennesima azione sconsiderata, puro vandalismo senza alcuna attenuante. Non si tratta di gesti dimostrativi senza danni, perché oltre ai notevoli costi di pulizia che ricadono sulla collettività vanno considerate le conseguenze sul pianodell'immagine dell'Italia, intimamente legata al patrimonio culturale nazionale. Stiamo lavorando a un rafforzamento del sistema sanzionatorio soprattutto a norme che facciamo pagare ai responsabili i costi di pulizia e ripristino dei luoghi".

Lo dichiara il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che esprime "solidarietà al sindaco Dario Nardella e a tutta la città di Firenze".

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