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Cronaca

I radicali a Sollicciano: "Allarme piccioni e sovraffollamento ciclico"

Una delegazione del partito Radicale ha raccolto firme nel penitenziario fiorentino per i 12 referendum: "Abbiamo potuto constatare che i problemi non mancano: dall'eccessiva presenza dei piccioni al ciclico sovraffollamento"

Prima di Ferragosto, l’incendio di Sollicciano e il suicidio di un detenuto nel carcere di Prato. Ieri una delegazione del partito Radicale ha raccolto firme nell’istituto penitenziario fiorentino per i 12 referendum. L’iniziativa è a livello nazionale. “Sono state raccolte 188 firme su 290 detenuti italiani”, ha spiegato il segretario dell’associazione radicale ‘Andrea Tamburi’, Maurizio Buzzegoli. “I referendum – ha continuato – non basteranno per uscire dalla flagranza criminale e criminogena dello Stato italiano: serve urgentemente un provvedimento di amnistia e indulto”. 

Riguardo Sollicciano, “nonostante quella di oggi non si trattasse di una visita ispettiva, abbiamo potuto constatare che i problemi non mancano: dall’eccessiva presenza dei piccioni al ciclico sovraffollamento. Ringraziamo il Dap, la polizia penitenziaria e la direzione del carcere per averci dato la possibilità di accedere all'istituto”.

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