Fortezza da Basso, dura protesta degli antagonisti: traffico il tilt | FOTO
Le forze dell'ordine hanno controllato la situazione schierandosi in tenuta antisommossa ma senza intervenire. I manifestanti hanno raggiunto via Crimea dove c'è stata un'occupazione
Presidio nel primo pomeriggio davanti alla Fortezza da Basso, dove si sta svolgendo il convegno dell’Anci, dei militanti dell’area antagonista, Movimento Lotta per la Casa, Cobas, No Tav e migranti. I manifestanti si rifanno alla protesta romana del 19 ottobre, culminata con l’accampata di Porta Pia.
Bersaglio della contestazione il vice premier Angelino Alfano, che doveva essere presente al meeting della Fortezza ma che invece non c’è. Accesi fumogeni, esposti striscioni e scanditi slogan contro il lavoro precario, le opere inutili, e gli sfratti. Sul posto un corposo assembramento di forze dell’ordine.
All’inizio della manifestazione qualche attimo di tensione quando i manifestanti hanno issato le transenne messe per delimitare l’ingresso della Fortezza. Le forze dell’ordine hanno controllato la situazione schierandosi in tenuta antisommossa ma senza intervenire. Da qui, piazza Bambine e Bambini di Beslan, i manifestanti sono partiti in corteo. A causa della manifestazione lunghe code si sono formate lungo i viali, mandando in tilt il traffico nella zona della Fortezza. Il serpentone ha raggiunto via Crimea per portare la propria solidarietà a venti donne che stamani hanno occupato due appartamenti.
LA PIAZZA PROVA A FORZARE LA ZONA ROSSA | VIDEO
Il corteo dopo circa un'ora è ripartito. I manifestanti dopo aver fatto il giro della Fortezza hanno riattraversato viale Strozzi causando paralisi del traffico. Secondo la Digos in strada ci sarebbero state circa mille persone.
