rotate-mobile
Cronaca

Nubifragio, i profughi ripuliscono strade e marciapiedi

Il sindaco posta due foto con delle squadre di immigrati impegnati nelle ripulitura della città

Impegnati per ripulire la città dopo la tempesta di sabato. Uno sforzo comune messo in campo da soccorritori, fiorentini e profughi. Due squadre di migranti hanno infatti dato una mano questa mattina per dare una sistemata a strade e i marciapiedi di lungarno Aldo Moro. Il loro coinvolgimento, ha spiegato stamani il primo cittadino Dario Nardella, è stato possibile grazie alla Regione Toscana che “ha fatto una norma che ci consente di assicurare questi profughi ed impiegarli per questi lavori". 

DANNI - In merito alle segnalazioni di danni il sindaco ha spiegato su Facebook: “La macchina dell'emergenza ha lavorato tutta la domenica ed è ancora al massimo. Ad ora sono ripristinate tutte le reti idriche elettriche e dell'illuminazione. Ringrazio anche il Corpo forestale che da stamani è in azione con la Protezione civile e i Vigili del fuoco per liberare Lungarno Colombo, ultimo tratto della viabilità bloccato. Tra poco la Regione dichiarerà lo Stato di emergenza. Entro stasera partiranno le informazioni per acquisire le segnalazioni dei privati sui danni subiti. Ma soprattutto ringrazio tutti i fiorentini che da sabato notte si stanno adoperando per far ripartire questa parte della città, dagli impianti sportivi alle strade ai giardini. La concretezza e la solidarietà che ci dimostrate sono senza eguali!”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nubifragio, i profughi ripuliscono strade e marciapiedi

FirenzeToday è in caricamento