Viale Lavagnini, presidio dei lavoratori Fs contro licenziamenti e riduzioni d'orario | FOTO
Una quarantina di lavoratori rischiano di perdere il posto o sono soggetti a riduzione di orario. Incontro a Roma per ridare l'appalto alla ditta Sogest
Erano presenti anche diversi consiglieri comunali fiorentini di tutte le parti politiche al presidio dei lavoratori che si è tenuto oggi di fronte al palazzo delle Ferrovie dello Stato in viale Spartaco Lavagnini. Una protesta nata per non far spengere i riflettori sul rischio di perdere il lavoro o di subire una forte riduzione dell’orario che corre una quarantina di lavoratori.
Per i 20 lavoratori di Team Service, azienda che aveva l'appalto delle pulizie nel plesso di viale Lavagnini, si profilano ammortizzatori sociali con riduzione di orario e stipendio. Più drammatica la situazione dei 18 lavoratori licenziati dalla ditta Marco Polo perché fallita e ritirata dall’appalto. Una notizia che ai lavoratori è arrivata il giorno prima della vigilia di Natale.
“Oggi a Roma – spiegano i sindacati- si tiene un incontro per ridare l’appalto alla ditta Sogest che ancora non si è presentata e cha ha già sottolineato che con i sindacati non vogliono averci a che fare. Il problema è che se questi 18 lavoratori verranno riassunti, a loro sarà applicato un contratto non di ferrovie dello stato ma multi-servizi. Un contratto che comporterebbe per i lavoratori oltre alla perdita dei bonus e degli scatti anche la perdita di oltre 300 euro mese”,
Al presidio sono arrivati Francesco Torselli di Fratelli d’Italia e Fratini Massimo del Partito Democratico. Solidarietà e vicinanza ai lavoratori è arrivata anche dai consiglieri Tommaso Grassi del Gruppo Misto e Ornella De Zordo di Perunaltracittà.
''Ora il passo più grosso lo devono fare Enrico Rossi e Matteo Renzi - ha affermato Francesco Torselli (Fdi) - hanno partite aperte con Fs, ci introducano anche il futuro di queste persone''.