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Cronaca

Servizi museali: 300 lavoratori a rischio, scatta il presidio all'Accademia

I sindacati lanciano un appello al sindaco Dario Nardella

Dalle 10 alle 12 i lavoratori di Opera, con Filcams Cgil e UilTucs, presidieranno davanti alla Galleria dell’Accademia, in via Ricasoli. Una nota del sindacato spiega che lo stato di agitazione deriva dal fatto che "le gare d’appalto per i servizi museali fiorentini  - si legge -  definite da Consip e relative alle biglietterie, accoglienza e bookshop di Uffizi, Palazzo Pitti, Accademia e Museo di San Marco, mettono a rischio occupazione, diritti e salario dei circa 300 dipendenti di Opera. Una situazione già denunciata dai lavoratori attraverso volantinaggi e altre iniziative di sensibilizzazione di cittadini e visitatori".

Il sindacato chiede "l’intervento diretto del Ministro per beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, per evitare che queste gare di appalto, già bandite da Consip o in via di definizione, possano peggiorare le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici impiegati e conseguentemente i servizi per i cittadini". E viene subito lanciato un appello anche al sindaco Dario Nardella, e alle ditte che hanno superato la preselezione del bando Consip e corrono per l’assegnazione del servizio. Se i lavoratori non avranno risposte "sarà proclamato lo stato di agitazione e successivamente all’orizzonte c’è un grande sciopero dei musei fiorentini". 

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